Da ieri e fino a venerdì 19 luglio, il sito di Poggioreale Antica nella Valle del Belice ospiterà l’esercitazione internazionale Modex Sicily 2019, l’appuntamento finanziato dalla Commissione Europea DG ECHO, progettato e realizzato dal Dipartimento della protezione civile e dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, con l’obiettivo di testare l’interoperabilità del Meccanismo europeo di Protezione Civile in caso di evento sismico.
Lo scenario di rischio, che s’inserisce nel territorio già duramente colpito dal terremoto del 1868, verificherà in un contesto realistico – viene spiegato in una nota – la capacità di ricerca, d’intervento e di soccorso in ambito urbano di 4 team Urban Search and Rescue – U.S.A.R., squadre specializzate provenienti dal Regno Unito, dalla Francia, dalla Repubblica Ceca e dal Marocco, con l’aggiunta di un team in versione ridotta dallo Stato di Israele.
Per tre giornate consecutive il quadro esercitativo conterà oltre 250 esperti, personale italiano per la logistica e figuranti, con il coinvolgimento di Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Esercito italiano, Aeronautica Militare e le amministrazioni statali del Ministero della Salute e della Sovrintendenza ai Beni Culturali. L’appuntamento inoltre impegna l’ Aeroporto di Trapani, la Prefettura di Trapani e di Agrigento, l’Agenzia delle Dogane, i Comuni di Poggioreale e di Montevago e la Regione Siciliana.