Lo sfogo del sindaco di Lampedusa, Totò Martello è stato raccolto da un’agenzia Ansa.
“Per comprendere qual è il livello di attenzione di questo governo nei confronti di Lampedusa – ha affermato il primo cittadino dell’isola – basta dire che la macchina per rilevare le impronte digitali all’interno del centro d’accoglienza è guasta. Senza strumenti non si può garantire nulla. Questa notte un furgone della Polizia, parcheggiato in strada, ha preso fuoco”. Il sindaco sferra un preciso atto di accusa contro il Governo: “Siamo abbandonati a noi stessi – ha dichiarato – e temo che questa sia una scelta ben precisa, così si crea il caos e poi si scarica la colpa su di noi”