Completata a Ribera la demolizione del primo blocco degli alloggi popolari di Largo Martiri di via Fani. “Bisogna smaltire tanto materiale inerte – dice Gioacchino Pontillo, commissario dell’Iacp di Agrigento – e, pertanto, si procede con la demolizione a blocchi e nelle fasi successive, man mano ci si avvicinerà ad altre strutture esistenti nella zona, bisognerà operare con tecniche particolari”.
Non un lavoro qualunque, ma un’opera che è stata al centro anche di accese polemiche quella di demolizione e ricostruzione di questi 60 alloggi popolari di Largo Martiri di via Fani che erano stati realizzati, negli anni settanta, con cemento depotenziato. Un anno i tempi previsti per la demolizione e ricostruzione di queste case. Si dovrà procedere a demolire immobili che si trovano anche accanto a strutture di proprietà privata.