Valvola di sfogo ogni volta che la raccolta differenziata nel resto della citta’ viene sospesa, proprio come oggi, i cassonetti di prossimita’ della contrada Bordea sarebbero dovuti andare via gia’ da luglio scorso, invece sono ancora li’ ambiti tra i saccensi che vi ricorrono per disfarsi del pattume.
Il presidente del comitato di quartiere, Vincenzo Termine oggi pomeriggio torna a ribadire la vecchia promessa che l’amministrazione aveva assunto con la contrada rimasta anche senza scerbatura.
“Vorremmo anche noi poter effettuare la differenziata come la maggior parte dela citta’, dare anche noi il nostro contributo e non diventare il simbolo di una zona dove il pattume si conferisce in qualsiasi ora è in maniera arbitraria”.