“Esprimo profonda gratitudine alla Guardia di finanza”. Così, a Risoluto.it, la Soprintendente ai Beni culturali di Agrigento Gabriella Costantino commenta l’operazione che nei giorni scorsi ha registrato il sequestro di diversi reperti archeologici rinvenuti all’interno dell’abitazione di un medico saccense, oggi in pensione. “Le Fiamme gialle – aggiunge la Soprintendente – danno un grande contributo alla tutela dei beni culturali del territorio”. La responsabile della tutela del patrimonio culturale in provincia aggiunge, infine, che “il funzionario archeologo della soprintendenza ha già avuto modo di avviare una prima ricognizione dei materiali sequestrati che comprendono reperti dalla preistoria al v secolo a c. Inoltre maioliche dell’ottocento che sembrerebbero provenire dal cimitero di Burgio vincolato falla soprintendenza x le sue pregiate ceramiche che arredano parecchie tombe”.
La Soprintendente Costantino: “Profonda gratitudine alla Guardia di finanza”
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