Si moltiplicano le reazioni alla notizia della decisione di revoca della dichiarazione di fallimento della Calcestruzzi Belice che è giunta nella tarda mattinata di oggi. La migliore notizia possibile per gli undici lavoratori della Calcestruzzi che a seguito del fallimento, erano stati licenziati a fine anno e che da cinque mesi attendevano la decisione del tribunale di secondo grado sperando che questo accogliesse le istanze presentate nel ricorso dagli amministratori dell’azienda che appartiene all’Agenzia Nazionale dei beni Confiscati alla Mafia.
In particolare, la Corte ha ritenuto insussistente lo stato di insolvenza della Calcestruzzi belice s.r.l., così come fermamente sostenuto dalla difesa della società.