Grandi sorprese nella designazione degli assessori dei cinque candidati a sindaco di Sciacca.
Calogero Bono, candidato del centrodestra ha designato per il suo esecutivo: il commercialista Rino Dulcimascolo, componente in passato del collegio dei revisori del Comune di Sciacca , Vittorio Di Natale, insegnante e l’imprenditore edile Lorenzo Maglienti, quest’ultimo eletto nella precedente consiliatura con l’opposizione nelle fila dell’Mpa. Saltata la nomina di assessore, invece per Virginia Sammarco perché la componente che l’aveva indicata non ha presentato la lista.
Mentre la candidata del centro sinistra Francesca Valenti ha optato per una candidatura tecnica indicando la collega Annalisa Alongi e poi due esponenti di partito senza grandi sorprese. Si tratta di Paolo Mandracchia e Gioacchino Settecasi, in rappresentanza di due liste tra le cinque che appoggiano la sua candidatura.
Stefano Scaduto, invece con il progetto “Servire Sciacca” ha designato per il suo esecutivo il medico Giuseppe Cacioppo, il veterinario Calogero Gennaro e l’intermediario finanziario Franco Favetta.
Avevano già svelato i loro nomi sia il Movimento Cinque Stelle che Mizzica che avevano indicato rispettivamente Gregorio Indelicato, Giacomo Fauci e Giuseppe Geraldi, mentre Fabio Termine che ha annunciato a breve anche la designazione dell’ultimo assessore del suo gruppo ha detto che si tratterà di una persona di sua fiducia slegata dal cerchio di Mizzica, un nome che si aggiungerà a quelli di Agnese Sinagra, Luigi Licari e Domenico Contino.
