Sono passati ben 28 anni dalla strage di Capaci, l’attentato per mano mafiosa in cui persero la vita il giudice antimafia Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, e tre uomini della scorta, Antonio Montinaro, Rocco di Cillo e Vito Schifani.
Tantissime le iniziative in tutta Italia per commemorare l’anniversario di questa tragedia, niente cortei come ogni anno, ma, ai tempi del coronavirus si rende omaggio a questi eroi con flashmob dai balconi, post sui social e video.
Tra questi spicca il video di Lavinia Caminiti dal titolo “Gli invisibili ammazzati dalla mafia e dall’indifferenza”, parte di una mostra più ampia presentata in numerose città d’Italia e anche al palazzo di giustizia di Sciacca.
Una mostra che unisce storia, fotografia e cronaca con un unico filo conduttore rappresentato dalle vittime della mafia.