Il primo appuntamento è per domenica 30 agosto. L’undicesima edizione del Letterando in Fest prende il via con un incontro di qualità culturale alta. Nella cornice dell’Atrio Superiore del Palazzo municipale, alle 19.30, saranno in conversazione Evelina Santangelo e Marcello Fois, nomi di rilievo della letteratura italiana e del dibattito culturale nazionale. Entrambi autori pubblicati dalla casa editrice Einaudi, la storica casa dello Struzzo, Santangelo e Fois parleranno di isole, come recita un titolo secco e volutamente ambiguo della conversazione moderata da Paola Caridi, per il secondo anno direttrice artistica del festival di letteratura in programma a Sciacca dal 3 al 6 settembre.
“Da isola a isola”. Dalla Sicilia di Evelina Santangelo alla Sardegna di Marcello Fois, i due scrittori allargheranno lo sguardo oltre gli orizzonti anagrafici, oltre le terre verso il mare, il Mediterraneo inquieto, gli uomini e le donne in cammino, le migrazioni. Le biografie artistiche di Evelina Santangelo e Marcello Fois descrivono bene il ruolo che entrambi gli autori hanno nel panorama culturale italiano. Lungo l’elenco dei premi ricevuti. Il Mondello opera prima, il premio Berto, il Topazia Alliata, il Franciacorta per Evelina Santangelo. Marcello Fois ha vinto il Premio Italo Calvino, il Super Grinzane Cavour, lo Scerbanenco, l’Alassio Cento Libri – solo per pescare in un elenco lungo di riconoscimenti per le sue opere letterarie.
La loro cifra artistica, per entrambi, non si limita alla narrativa. Santangelo è docente alla Scuola Holden, editor dell’Einaudi, traduttrice dall’inglese di testi come Firmino di Sam Savage e curatrice di un’opera fulminante come Terramatta di Vincenzo Rabito. Marcello Fois ha sceneggiato, tra le altre, la fortunatissima serie tv “Distretto di Polizia”, è autore di testi teatrali e di opere di saggistica. Tra le passioni che uniscono i due autori, è l’attenzione e il rispetto del pubblico, dei lettori, che si sostanzia con il lavoro di organizzazione culturale. Marcello Fois, per esempio, cura da 16 anni l’Isola delle Storie a Gavoi, uno dei festival italiani più di successo, riconosciuto come un esempio virtuoso del lavoro che la cultura può fare in un territorio per aiutarne uno sviluppo sano, sostenibile e partecipato.
La conversazione di domenica si inserisce in una edizione del Letterando in Fest che si svolgerà dal 3 al 6 settembre tra l’Atrio Comunale e, per la prima volta, i locali della Lega Navale e del Circolo Nautico il Corallo. “La scelta di scendere verso il mare e di guardare Sciacca dalla marina è perfettamente in linea con il titolo di questa edizione,“Rivoluzione. Il futuro da inventare” – spiega Paola Caridi – Dobbiamo stravolgere lo sguardo, per capire cosa ci è successo e cosa dovremo fare. E quindi osserveremo Sciacca da un punto di vista talvolta dimenticato”. Il programma sarà contenuto, sulla stregua di quanto deciso da tutti i festival letterari d’Italia. “Un programma contenuto nel numero di incontri, non nella qualità – continua la direttrice artistica -. Affronteremo i nodi della contemporaneità: il futuro delle città, della natura, del pianeta, del lavoro, la questione di genere, la nuova questione meridionale”.
