I carabinieri della stazione di Menfi hanno rinvenuto durante una perquisizione sette piante di cannabis indica adulte in un terreno attiguo all’abitazione di un bracciante agricolo incensurato, F.F., di 43 anni, e circa 300 grammi di marijuana nella casa dell’uomo. La marijuana si trovava all’interno di barattoli e nella casa c’erano anche circa 6 mila euro in denaro contante.
Il quarantatreenne è stato posto ai domiciliari e al termine dell’udienza di convalida il gip del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, ha convalidato l’arresto e rimesso in libertà l’indagato con obbligo di dimora a Menfi e divieto di allontanarsi dalla propria abitazione durante le ore della notte.
L’indagato, assistito dagli avvocati Luigi e Sandro La Placa, nell’udienza di convalida avrebbe respinto l’accusa di spaccio e sostenuto la tesi dell’uso personale e dell’acquisto dei semi su internet non consapevole che si trattasse di un fatto illecito. La Procura della Repubblica aveva chiesto oltre alla convalida la conferma dei domiciliari.