E’ successo in una sala trattenimenti di Trabia, nel palermitano, dove una neo sposa, dopo il matrimonio, ha fatto il suo ingresso in sala ed è stata investita in faccia dalla fiammata del flambé, un procedimento di cottura a cui si aggiunge liquore in una padella calda per creare una fiammata.
Un matrimonio da dimenticare per una sposa, originaria di Borgetto, che durante il trattenimento in sala, a Trabia, è stata colpita al volto da una fiammata sprigionata dal flambè, un particolare procedimento di cottura dei cibi. Lo sposo, di Partinico, è intervenuto immediatamente per cercare di spegnere le fiamme. La sposa è stata ricoverata al centro grandi ustioni dell’ospedale Civico di Palermo. Dopo che il maître ha iniziato a flambare il piatto, per fare evaporare velocemente l’alcol, una fiammata si è subito sprigionata colpendo in pieno volto la sposa. Le fiamme si sono propagate anche sul capo e sul vestito. Un’ambulanza ha poi trasportato in ospedale la giovane che ha riportato ustioni al viso e sulla porzione superiore del corpo. Sull’episodio adesso indagano i carabinieri.