Si è avvalso della facoltà di non rispondere, come ci ha confermato nell’intervista all’uscita del carcere di Sciacca dopo l’udienza di convalida dell’arresto, Francesco Di Giovanna, l’avvocato difensore del tunisino Akrem Toumi, di 50 anni, l’uomo fermato due giorni fa a Menfi insieme alla moglie nell’ambito del blitz effettuato dalla Guardia di Finanza di Palermo nel comune menfitano per l’inchiesta “Skorpion fish”.
Durante le operazioni di arresto dei due, un finanziere di 27 anni è precipitato dal secondo piano riportando ferite gravi. Adesso, il giovane è in coma farmacologico e si trova ricoverato in ospedale al Trauma Center del Villa Sofia di Palermo.
Akrem Toumi, è stato condotto nel carcere di Sciacca per l’ udienza di convalida dell’arresto che si è svolta questa mattina, mentre la moglie, Sarra Katherci, di 32 anni invece è stata condotta nel carcere femminile di Petrusa, ad Agrigento.