“Oggi, l’ennesima nota di fallimento di questa amministrazione. Questa volta, però, il danno potrebbe essere irreversibile. Ancora una volta siamo costretti ad evidenziare un catastrofico evento che sancisce un ulteriore fallimento per l’amministrazione comunale di Sciacca guidata dal Sindaco Francesca Valenti: è stato revocato, infatti, il finanziamento “per il completamento e rifunzionalizzazione della Casa Albergo di Sciacca” sita in contrada Perriera”.
Lo scrivono oggi i consiglieri comunali di opposizione. Il finanziamento è di 3,5 milioni di euro. “Una cifra enorme – scrive l’opposizione – che dovrà essere restituita. Un fallimento per un’intera comunità che scrive, così, una pagina buia di una incompiuta storica che stava per vedere la luce. Le amministrazioni Bono e Di Paola avevano lavorato incessantemente per accelerare i diversi processi utili all’utilizzo e, dunque, all’affidamento della struttura. Non averla fatta funzionare per tempo per come era opportuno fare, ha prodotto questo risultato. I preavvisi di revoca ed i tentativi maldestri di salvare il salvabile non hanno prodotto l’effetto sperato. La revoca di tre milioni e mezzo di euro – continua l’opposizione – è un dato allarmante che merita una seria riflessione politica sulle sorti di questa nostra città che subisce ancora una volta un duro colpo per la scarsa attenzione di chi governa oggi l’amministrazione locale. Invitiamo il primo cittadino a relazionare con la massima urgenza in consiglio comunale. Si dica chiaramente cosa si vuol fare, immediatamente, per provare a porre urgente rimedio e quali potrebbero essere le conseguenze”. La nota è dei consiglieri Carmela Santangelo, Giuseppe Milioti,
Salvatore Monte, Pasquale Bentivegna, Silvio Caracappa, Calogero Bono, Gaetano Cognata, Cinzia Deliberto e Lorenzo Maglienti.