Come cambierebbe la composizione del consiglio comunale di Sciacca nell’ipotesi di vittoria di Calogero Bono o di Francesca Valenti?
Ecco un quadro completo dei consiglieri che in caso di vittoria dell’uno o dell’altro, entrerebbero in aula Falcone Borsellino.
In caso di vittoria al secondo turno di Calogero Bono il consiglio sarebbe così composto:
Opposizione : Fabio Termine (Mizzica), Teresa Bilello e Alessandro Curreri (Movimento Cinque Stelle), Filippo Bellanca e Giuseppe Ambrogio (Sicilia Democratica), Carmela Santangelo e Francesca Valenti (Nostra Sciacca), Paolo Mandracchia (Uniti per Sciacca), Pasquale Montalbano (Pd) Elvira Frigerio (Sicilia Futura)
Maggioranza:
Gaetano Cognata, Giuseppe Milioti, Salvatore Alonge, Loredana Bollara e David Emmi (Alternativa Popolare)
Angela Casciaro, Silvio Caracappa, Maria Antonietta Testoni e Maria Ardizzone, (Forza Italia). Lorenzo Maglienti e Vittorio Di Natale, eletti in questa lista e designati assessori permetterebbero l’ingresso quindi di Maria Ardizzone e Maria Antonietta Testoni.
Salvatore Monte, Ignazio Bivona e Domenica Sala (Sciacca al centro),
Pasquale Bentivegna e Falautano Filippo (Progetto Sciacca)
Invece, nell’ipotesi di vittoria di Francesca Valenti
Maggioranza:
Filippo Bellanca, Giuseppe Ambrogio, Valeria Gulotta e Santo Ruffo (Sicilia Democratica),
Carmela Santangelo e Ezio Di Prima (Nostra Sciacca),
Fabio Leonte, Cinzia Deliberto e Friscia Silvana (Uniti per Sciacca) Paolo Mandracchia primo eletto nella lista e designato assessore lascerebbe il consiglio permettendo l’elezione della terza degli eletti, appunto Friscia Silvana.
Pasquale Montalbano, Simone Di Paola e Vincenzo Bonomo (Pd)
Elvira Frigerio e Alberto Sabella (Sicilia Futura)
Opposizione:
Gaetano Cognata e Giuseppe Milioti (Alternativa popolare)
Lorenzo Maglienti e Silvio Caracappa (Forza Italia)
Calogero Bono e Pasquale Bentivegna (Progetto Sciacca)
Salvatore Monte (Sciacca al Centro)
Fabio Termine (Mizzica)
Teresa Bilello e Alessandro Curreri (Movimento Cinque Stelle)