Tifosi, simpatizzanti, supporter o sostenitori: la campagna elettorale divide talvolta esattamente come la la finale di Champions e d’altronde, l’esito elettorale finisce poi come le più appassionanti competizioni sportive tra delusi, amareggiati, tra chi va a casa in lacrime, e chi celebra la vittoria. Solo che in questo caso non si alza la coppa “con le orecchie”, ma qui si va a governare la città.
Così a perorare la causa di uno piuttosto che dell’altro ecco scendere in campo nella disputa elettorale anche i cosiddetti “grandi elettori”. Perché il voto, è sì segreto, ma c’è chi della sua adesione alla causa preferisce farne una bandiera esprimendo pubblicamente la sua preferenza. Sono professionisti, imprenditori, artisti e categorie varie che mostrano il loro stare accanto al candidato. Li abbiamo visti in azione già al primo turno, divisi in fazioni tra le diverse compagine che si sono misurate l’undici giugno scorso, più semplice l’individuazione e la catalogazione al ballottaggio quando la scelta è limitata a due pretendenti: io sto col bianco, io sto con il nero.
Ad esempio, l’avvocato Francesca Valenti, oltre ad aver incassato ad inizio del match la sponsorizzazione fortissima dell’assai noto imprenditore turistico Antonio Mangia che con una lettera indirizzata ai propri dipendenti ha consigliato di votare per la professoressa universitaria, può contare anche sull’appoggio di Giuseppe Ingenito, piccolo imprenditore noto a Sciacca sopratutto come costruttore dei più bei carri allegorici del Carnevale. Sono stati in tanti a notare la presenza di Ingenito sul palchetto di Piazza Scandaliato accanto alla Valenti la sera dei comizi di chiusura a primo turno. Un appoggio che continua anche adesso al ballottaggio.
Non è comunque la prima volta che i costruttori del Carnevale scendono in campo per appoggiare la candidatura alle comunali. Anche Calogero Bono ha i suoi sponsor tra chi realizza carri ed è impegnato nell’entourage organizzativo della festa come Luciano Leone o Massimo Napoli. I candidati conoscono così bene l’importanza di trovare proseliti anche nell’ambiente della festa che accanto agli svariati appuntamenti in agenda tra confronti e riunioni con i comitati di quartiere, categorie professionali, sono stati fissati incontri anche dal titolo esemplificativo: “Carnevale e carristi” con tanto di inviti allungati ai membri delle associazioni.
Per il mondo dell’imprenditoria, Calogero Bono può contare poi della sponsorizzazione di un imprenditore considerato tra i produttori dell’olio di eccellenza a Sciacca come Michele Bono, a capo della Bonolio, oleificio che esporta olio extravergine d’oliva in tutto il mondo.
Tra le new entry dei sostenitori di Francesca Valenti anche il mondo dell’associazionismo con la presidentessa di “L’ Acquario”, Ivana Dimino, psicologa, prima possibile candidata del Movimento Cinque Stelle, poi fuoriuscita e successivamente tra le più attive sostenitrici social dell’avvocato.
La lista delle varie categorie in campo dell’uno e dell’altro può ancora essere spulciata: vi sono gli armatori, gli imprenditori ittici e perfino patronati, associazioni di agricoltori e cooperative dei pescatori schierati per l’uno o per l’altro perché in fondo, la divisione, nella città che vanta nella sua storia più nobile la cruenta disputa tra due famiglie, non è poi un esercizio così difficile.