Chiude tutte le scuole di ogni ordine e grado sia a Favara che ad Agrigento. La decisione e’ stata presa dai primi cittadini di entrambi i comuni con ordinanza restrittiva rispetto invece, il provvedimento del governatore Nello Musumeci che introducendo la “zona rossa” in Sicilia ha pero’ lasciato aperte le scuole elementari e la prima media.
“Qualsiasi decisione si prenda – ha motivato il sindaco di Agrigento, Lillo Micciche’, ci sarà sempre un punto di vista diverso e per questo alcune persone non saranno d’accordo. Le capisco, e in democrazia tutti abbiamo la possibilità di esprimere il nostro dissenso. Ma chi amministra deve seguire gli interessi generali e garantire soprattutto la vita, la salute e la sicurezza del popolo che amministra. Oggi, dopo avere sentito i miei assessori, ho emesso un’ordinanza per chiudere le scuole elementari e la scuola media inferiore. Chi può continuerà la didattica a distanza. Ma in presenza no. E’ troppo rischioso. Proprio oggi allo screening del “drive in” nel piazzale Caos, altri due bambini, uno di scuola elementare e uno di scuola media inferiore, sono risultati positivi. Essendo asintomatici lunedì sarebbero andati regolarmente in classe e avrebbero contagiato in breve compagni e insegnanti. E questi a loro volta avrebbero contagiato i parenti. Ma c’è anche l’assembramento all’entrata e all’uscita della scuola. In questi ultimi giorni ho firmato altre due ordinanze, per asili nido, materne e ludoteche. Non si possono contingentare bambini piccoli che toccano tutto e si toccano tra loro. Bisogna fare qualche sacrificio”.
Agrigento in questo momento risulta tra le cittadine della provincia con il maggior numero di cintagi. Stessa cosa a Favara dove il numero di attuali positivi si attesta su quasi 80 contagiati. Pertanto, anche il sindaco Anna Alba ha deciso di provvedere alla chiusura delle scuole del suo comune.