Ormai da un pò di tempo Nino Sandullo, dopo la brutta esperienza con il Coronavirus, è tornato nel suo studio di medico di famiglia. Assiste i suoi pazienti e continua a studiare. Sui vaccini anticovid spiega tutto con grande facilità e in maniera che anche i non addetti ai lavori possano capirne l’importanza
“Sbagliano – dice Sandullo – i medici che sono contrari al vaccino”.
Proprio nelle ultime ore è arrivata una forte presa di posizione del Vaticano contro i dipendenti che scelgono di non vaccinarsi in caso di pandemie, come è ora il Covid. La vaccinazione è volontaria ma un decreto del Presidente della Pontificia Commissione dello Stato della Città del Vaticano, il cardinale Giuseppe Bertello, prevede per i dipendenti che non fanno il vaccino (che il Vaticano ha messo a disposizione di tutti i lavoratori dello Stato) fino al demansionamento per chi non può farlo per ragioni di salute, con il mantenimento dello stipendio della mansione precedente.
Per chi si rifiuta “senza comprovate ragioni di salute” il decreto rinvia ad una legge vaticana del 2011 che prevede, per chi non si sottopone ad accertamenti sanitari d’ufficio, “conseguenze di diverso grado che possono giungere fino alla interruzione del rapporto di lavoro”.