Istanza di dissequestro per materiali e attrezzature e’ stata presentata dal legale dell’impresa edile di Sciacca coinvolta nel sequestro di un’area sita in Sciacca in contrada Muciare compiuto dalla Guardia Costiera di Sciacca.
All’interno dell’area sottoposta a sequestro preventivo vi erano anche materiali di cui l’indagato ne fa commercio oltre a quattro scarrabili necessari per la consegna dei materiali ai clienti e pertanto, l’avvocato Antonello Palagonia, difensore dell’impresa indagata per reati ambientali, non ritenendo che i suddetti materiali e attrezzature di lavoro possano essere passibili in futuro di misure restrittive ha presentato istanza di dissequestro, limitatamente alle stesse. L’istanza e’ stata accolta. La dottoressa Griffo del Tribunale di Sciacca ha quindi, disposto la rimozione temporanea dei sigilli e, altresì, che le operazioni di restituzione delle cose sequestrate all’indagato, da completare in cinque giorni, avvengano alla presenza dell’autorità di Polizia giudiziaria che dovrà redigere verbale delle operazioni compiute.
