L’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza ha comunicato che il Ministero della Salute ha modificato il piano vaccini ridefinendo la priorità delle categorie destinatarie secondo lo schema seguente:
– Categoria 1: elevata fragilità (persone estremamente vulnerabili, disabilità gravi);
– Categoria 2: persone di età compresa tra i 70 e i 79 anni;
– Categoria 3: persone di età compresa tra i 60 e i 69 anni;
– Categoria 4: persone con comorbità <60 anni, senza connotazione di gravità riportata per le persone estremame vulnerabili;
– Categoria 5: resto della popolazione di età inferiore ai 60 anni.
Tra le categorie considerate prioritarie, inoltre, a prescindere da età o patologie, vi sono: personale docente, non docente, scolastico e universitario; forze armate, di Polizia e del soccorso pubblico; servizi penitenziari e altre comunità residenziali.
Non rientrano più tra le categorie prioritarie, invece, gli avvocati.