“Senza ombra di dubbio il comparto della ceramica locale sta vivendo un periodo di grandissima difficoltà. L’orizzonte, ancora abbastanza grigio ed ignoto, non lascia intravedere il momento certo di un ritorno alla normalità”. Lo scrivono in una nota l’ex consigliere Salvatore Monte e l’ex sindaco Fabrizio Di Paola.
“Giorni fa abbiamo appreso che l’Associazione Nazionale Città delle Ceramica ha proposto, per il tramite del Suo presidente nazionale, il Senatore Stefano Collina, la costituzione di un intergruppo parlamentare “Per le città della ceramica artistica e tradizionale”. Tale idea è diventata, in breve tempo, una realtà; l’intergruppo è stato avviato alla camera dall’onorevole grottagliese Gianpaolo Cassese e sostenuto immediatamente a Palazzo Madama, appunto, dal Senatore Stefano Collina che in poche settimane ha raccolto l’adesione di diverse decine di Parlamentari nazionali eletti o nativi di Città della Ceramica. L’intergruppo coinvolge in modo trasversale rappresentanti di tutte le forze politiche presenti in Parlamento che hanno a cuore le sorti del comparto al fine, inoltre, di programmare in modo continuativo le iniziative utili alla tutela ed al rilancio del Nostro Paese cosi importante sul piano culturale, economico ed occupazionale. Tra i firmatari delle varie attività poste in essere dal neo costituito intergruppo non risulta esserci,ancora, la firma del senatore saccense Rino Marinello”.
Con la presente nota, i due esponenti politici, avendo condiviso negli anni della nostra Amministrazione, innumerevoli attività legate alla promozione ed alla valorizzazione della ceramica di Sciacca e conoscendo la necessità di attenzione che ciascuna realtà ceramica saccense merita, auspicano che il Senatore Marinello diventi parte integrante di quel gruppo e si faccia carico delle istanze dei maestri ceramisti di Sciacca; integrarsi all’interno di un gruppo operativo avente un’importante missione deve rappresentare una priorità nell’interesse della città.
“Auspichiamo, infine, – concludono -che anche il primo cittadino di Sciacca, in qualità di vice presidente nazionale dell’AICC possa stimolare l’ingresso nell’intergruppo del Senatore Marinello cosi da creare un’importante ponte tra la nostra città ed il parlamento per le vicende che riguardano appunto l’importante comparto della ceramica, nell’interesse dei maestri ceramisti saccensi e delle loro eccezionali creazioni”.
