Pasqua all’insegna della solidarietà per Gens Nova, l’associazione guidata a livello nazionale da Antonio Maria La Scala e che in Sicilia ha come referente Franco Zerilli.
A giorni la consegna al Giovanni Paolo II di una cappa a flusso laminare, costata 10 mila euro, che l’Anfi ha voluto donare al Giovanni Paolo II e che troverà particolare impiego per fronteggiare l’emergenza Covid.
Non solo Coronavirus, però, perché le esigenze riguardano anche i reparti che assistono i malati con diverse patologie. E’ così in pochi giorni Gens Nova ha deciso di acquistare un monitor multiparametrico portatile che monitora segnali vitali come Ecg, frequenza respiratoria e temperatura. Il costo poco meno di mille euro. Interventi che le associazioni hanno scelto di fare per sostenere la struttura, sulla base di semplici indicazioni e volontariamente, per aiutare la sanità di Sciacca.
In questi giorni Gens Nova sta distribuendo un centinaio di uova di Pasqua a strutture religiose della città, come la parrocchia dei Cappuccini e l’istituto Boccone del Povero, dopo averne donati anche alla Mensa della Solidarietà.
Antonio Maria La Scala, in un’intervista a Risoluto.it, sottolinea che l’associazione in questo momento di crisi determinato dalla pandemia ha voluto dare un segnale maggiore nei territori in cui opera.
