Marianna Pipia da Caltabellotta oggi ha compiuto 104 anni. Caltabellotta si conferma paese di longevi con la sua punta avanzata rappresentata dai 109 anni di Antonino Turturici e con altri centenari tra i quali Marianna Pipia.
Dalle bombe della Grande Guerra all’11 Settembre, dalla Monarchia alla Repubblica, dall’ascesa di Mussolini alla caduta di Trump, dalle leggi razziali alle unioni civili, dallo sbarco in Normandia al primo sbarco sulla Luna, dai Patti Lateranensi a Papa Francesco, dalla bomba atomica di Hiroshima al virus di Wuhan, dai briganti a Falcone e Borsellino, da Gandhi a Gheddafi, da Che Guevara a Nelson Mandela, da Pelè a Cristiano Ronaldo, da Pirandello a Camilleri, da Madre Teresa a Greta Thunberg, dal 68′ ai Gay Pride, dal telegrafo all’IPhone, dal coprifuoco al lockdown, dalla Teoria della Relatività di Einstein al vaccino Pfizer, dal 1917 al 2021. Questi sono solo pochissimi tra gli eventi racchiusi negli occhi, nella pelle e nel cuore di Marianna Pipia che ha avuto due figli, entrambi deceduti, e che oggi non ha potuto ricevere l’abbraccio dei nipoti Paolo e Giuseppe Truncali e Susanna e Giuseppe Ippolito.
Tra nipoti e pronipoti poco meno di una trentina quelli che avrebbero voluto dare un abbraccio a nonna Marianna e che, invece, le restrizioni del Covid hanno tenuto lontani. Una sorella di nonna Marianna, Marietta, ha superato pure i 100 anni ed è venuta a mancare qualche mese prima del centunesimo compleanno. Marianna ha avuto ben 14 fratelli. Il padre era un “mastro muratore” tra i più apprezzati del territorio.
Nonna Marianna vive nella Comunità Alloggio per Anziani Parlapiano, situata in contrada San Biagio, a Caltabellotta. Tutti gli operatori e gli ospiti hanno fatto il vaccino Pfizer (entrambe le dosi) compresa Marianna Pipia, una delle più anziane in Italia a fare il vaccino. “Contiamo 20 ospiti – dicono dalla comunità alloggio – di cui tanti prossimi ai 100 anni. La nostra struttura è stata presa a modello e come esempio dall’Asl regionale per aver come abbiamo gestito e come stiamo gestendo l’emergenza covid. Ad oggi, infatti, non abbiamo avuto nessun caso di positività dall’inizio della pandemia né tra gli ospiti né tra il personale. Grazie alle enormi misure preventive, al personale altamente qualificato e alla collaborazione stretta con gli organi competenti. Inoltre, siamo stati tra le prime strutture ad aver fatto i vaccini”. E tra le restrizioni quella di evitare i contatti tra gli anziani e chi arriva dall’esterno della struttura”.
Nelle foto scattate oggi l’anziana di Caltabellotta con alcuni operatori della struttura