Anche il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, è favorevole alla didattica a distanza a Ribera fino al 22 aprile prossimo, quando sarà in vigore la didattica a distanza ed ha chiesto un parere al Dipartimento della Preevenzione dell’Asp.
In questa direzione si è registrata proprio ieri una richiesta da parte di 250 genitori di alunni riberesi. “Considerato che i casi di positività al Covid 19 registrati nell’ultima settimana dal 10 al 17 aprile nonché il perdurare dell’emergenza pandemica – scrive Ruvolo – e l’elevato numero giornaliero di contagi che – nonostante le misure in atto conseguente al regime di “zona Rossa” fino al 22 p.v. – allo stato continua a mantenersi costante; preso atto che la presenza delle varianti e la loro conclamata aggressività non risparmiano i segmenti della scuola dell’infanzia e primaria; Ritenute sussistenti le condizioni di eccezionale diffusività del virus e di elevato rischio per la salute pubblica che consentono, in zona rossa, di derogare alle vigenti disposizioni come esplicitato nella nota dell’assessore regionale dell’Istruzione prot. 1147 del 6/4/2021”.
Così Ruvolo motiva la richiesta al Dipartimento di esprimere parere sulla proposta di mantenere la didattica a distanza da lunedì 19 aprile e fino al 22 aprile, data fino a quale è ad oggi disposta la zona rossa nel Comune di Ribera, dei servizi educativi della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e del primo anno di frequenza della scuola secondaria di primo grado presenti nel territorio riberese”.
