Un’assoluzione e una condanna, richieste di patteggiamento. Sono arrivate le prime decisioni del giudice nell’ambito del processo scaturito dall’operazione antidroga “Bazar” svolta a Ribera dai carabinieri della locale tenenza.
Cocaina, hashish e marijuana sarebbe stata spacciata a Ribera fino a giugno del 2019 con il coinvolgimento di riberesi e tunisini.
Mohamed Salem Haj Ahmed, di 38 anni, tunisino, è stato condannato in abbreviato dal giudice del Tribunale di Sciacca Antonino Cucinella a 4 anni di reclusione. Assolto, invece, Ahmed Hedi Ben Hadj, di 37 anni. Il primo è difeso dall’avvocato Giovanni Forte e il secondo dall’avvocato Giuseppe Tramuta.
Ha chiesto di patteggiare un anno e 6 mesi (pena sospesa) Calogero Bellanca, di 45 anni, di Ribera, assistito dall’avvocato Mirella Vento, mentre ha già patteggiato Hassine Ghrairi, di 74 anni, difeso dall’avvocato Antonio Palmieri. Per lui 2 anni, 9 mesi e 10 giorni di reclusione.
Altri sei imputati, tra riberesi e tunisini, vengono giudicati con il rito ordinario. Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore Michele Marrone.
