15.4 C
Comune di Sciacca
Home Blog Page 1035

“Aree demaniali occupate abusivamente”, 15 denunce

I militari del Nucleo Operativo Polizia Ambientale della Guardia Costiera di Sciacca, su ordine della locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione a 9 decreti di sequestro penale preventivo emessi dall’Ufficio del gip del Tribunale di Sciacca riguardanti aree demaniali marittime site nelle località “San Marco” del Comune di Sciacca e “Lido Fiori” di Menfi per complessivi 1.350 metri quadri, che sarebbero state occupate abusivamente in assenza di idonei titoli concessori.

La prima operazione, eseguita il 4 luglio scorso nella spiaggia “Lido Fiori” di Menfi , ha riguardato il sequestro di 30 “postazioni balneari” costituite da 30 ombrelloni, 60 sdraio e un pattino di salvataggio che, rinvenuti installati sulla spiaggia, occupavano 350 metri quadri di arenile senza alcun titolo autorizzatorio (e quindi senza pagamento dei dovuti tributi concessori), essendo stati posti a servizio esclusivo di un esercizio commerciale che, di fatto, aveva creato una vera e propria struttura balneare abusiva. Veniva pertanto intimato ai gestori dell’esercizio commerciale l’immediato sgombero dell’area demaniale occupata abusivamente e delle “postazioni balneari” poste in un tratto di spiaggia di notevoli dimensioni, noto per la propria bellezza ed annualmente insignito del riconoscimento della “bandiera blu”.

La seconda operazione, portata a compimento in questi giorni nella località “San Marco” di Sciacca, scaturisce da una complessa attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica – iniziata nel marzo scorso – durante la quale è stata posta al vaglio dell’Autorità Giudiziaria che si è anche avvalsa di un consulente eecnico, ingente documentazione tecnica (tra cui mappe catastali, concessioni demaniali, estratti planimetrici); l’attività di analisi e di indagine ha permesso di appurare l’arbitraria occupazione, in assenza di qualsivoglia titolo concessorio, di un’area demaniale di 1.000 circa, estesa su un fronte mare di 200 metri circa, utilizzata come pertinenze ed estensione di 8 abitazioni private.

Nello specifico, parte delle aree in questione erano state adibite a giardini privati e solarium con prato sintetico, sdraio, ombrelloni e pavimentazione con lastre di cemento; allo stesso tempo, sarebbe stata appurata la realizzazione sulla spiaggia di 8 scale private di accesso al mare previo sbancamento delle dune di sabbia esistenti sul tratto di arenile di San Marco, alcune delle quali realizzate in calcestruzzo. In un caso, sarebbe stata privatizzata un’intera porzione di strada, con l’affissione abusiva di cartellonistica riportante l’indicazione “proprietà privata”.

Le opere sarebbero state realizzate abusivamente e sono state sottoposte a sequestro preventivo da parte del gip presso il Tribunale di Sciacca su richiesta della Procura della Repubblica di Sciacca.

Ai 15 soggetti ritenuti responsabili sono stati contestati i reati di abusiva occupazione ed invasione di spazio demaniale marittimo.

Tali operazioni, coordinate dalla Procura della Repubblica di Sciacca, inserite nell’ambito dei controlli svolti dalla Guardia Costiera di Sciacca in ossequio alla direttive del Compartimento Marittimo di Porto Empedocle e del Centro di Controllo Ambientale Marino della Direzione Marittima della Sicilia Occidentale, sono volte a contrastare l’abusivismo indiscriminato sul demanio marittimo e sono finalizzate non solo alla tutela dell’ambiente costiero, ma anche a garantire la fruibilità del demanio marittimo da parte della collettività.

Muore a soli sei mesi, genitori dedicano lettera ai medici

0

Una giovane coppia agrigentina ha affidato idealmente al loro piccolo, scomparso prematuramente a soli sei mesi e mezzo d’età presso l’Unità di terapia intensiva neonatale dell’ospedale di Agrigento, il desiderio di esprimere un caloroso e sentito ringraziamento a tutto il personale del reparto per le amorevoli cure ricevute e per la professionalità dei sanitari nonostante il triste epilogo. Questo il testo, struggente, con cui il piccino saluta il mondo e abbraccia gli “zii dell’UTIN” di Agrigento, ecco il testo

“Ciao, mi chiamo L. ho sei mesi e mezzo e vengo dall’UTIN, il reparto di terapia intensiva neonatale di Agrigento e adesso sono un piccolo angioletto… eh sì, la mia vita evidentemente non era destinata ad essere vissuta insieme alla mia mamma, al mio papà ed alle persone che mi hanno voluto bene e che purtroppo non ho avuto la fortuna di conoscere, ma so che mi avrebbero viziato come non mai… ma i veri angeli si trovano in questo reparto… loro mi hanno fatto sentire amato, coccolato… insomma in quell’arco di tempo trascorso lì ero diventato la loro mascotte. Ai medici, agli infermieri, agli ausiliari devo un grazie enorme perché sono stati delle persone splendide, amorevoli… erano diventati i miei zii e io il loro nipotino forte che ha lottato fino alla fine. Grazie, perché lo siete stati soprattutto con la mia mamma che non mi ha mai lasciato da solo… nonostante il calvario che ha subito, non gli avete mai fatto mancare l’affetto e lo starle vicino anche con un piccolo gesto anche con un piccolo gesto e per questo vi sono grato. Ma un grazie più grande va al mio papà, colui che nonostante tutto, è stato un supereroe per me perché ha dato la forza a tutti nonostante soffrisse anche lui. Detto questo sono andato via con il sorriso, serenamente, consapevole del fatto che la mia mamma ha al suo fianco una persona che la ama più di sé stesso. Zii dell’UTIN, vi vogliamo bene e sarete sempre nel nostro cuore. GRAZIE”. La Direzione generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento si stringe attorno alla giovane coppia per la dolorosa perdita e al contempo ringrazia la famiglia per l’apprezzamento che ha desiderato esprimere nei confronti del personale UTIN dell’ospedale di Agrigento. La stessa Direzione si complimenta con tutti i sanitari del reparto per la professionalità, l’empatia e l’umanità dimostrate.

Barriere architettoniche, prima richiesta di Messina

Il presidente del Consiglio comunale Ignazio Messina ha invitato gli uffici competenti ad attivarsi per la rimozione delle barriere architettoniche presenti nel palazzo comunale. Lo ha fatto con una lettera indirizzata al sindaco Fabio Termine, agli assessori al Patrimonio, Politiche Sociali, al Segretario generale e al dirigente del Patrimonio.

Messina ha fatto seguito alla richiesta del consigliere comunale Daniela Campione fatta nel corso della prima seduta di insediamento del Consiglio comunale.

“Porre – si legge nella lettera in oggetto – in essere ogni intervento necessario per l’eliminazione delle barriere architettoniche al fine di consentire l’accesso al palazzo comunale e all’Aula consiliare alle persone diversamente abili”.

L’Alba della Legalità, 30 anni dopo le stragi

Sabato 30 luglio, presso il 3° cortile del palazzo Filangeri di Cutò a Santa Margherita Belice, si terrà “L’Alba della Legalità, 30 anni dopo le stragi”.

Nel corso della serata, organizzata da Libera con Antonella Borsellino, interverranno il presidente del tribunale di Palermo, Antonino Balsamo, il procuratore aggiunto di Palermo, Annamaria Picozzi, il presidente dell’osservatorio sviluppo e legalità, Claudio Burgio.

Presenti anche Angelo Corbo e Antonio Vullo, poliziotti sopravvissuti alle stragi, e il testimone di giustizia Ignazio Cutrò.

All’incontro parteciperanno anche Graziella e Ninni Domino, Massimo Sole e Luciano Traina, familiari di vittime innocenti della mafia.

Il moderatore dell’incontro sarà il giornalista Giuseppe Pantano. Nella foto, Antonella Borsellino con don Luigi Ciotti.

Trentennale della strage di via D’Amelio, la famiglia silenzio

0

Trent’anni dalla strage di via D’Amelio, a Palermo. Nell’attentato morirono il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti di scorta:Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

In programma nel capoluogo siciliano una serie di iniziative anche se a distanza di pochi giorni, dalla sentenza sul cosiddetto “depistaggio”, la famiglia Borsellino, con il fratello Salvatore Borsellino, rimasta delusa dall’esito giudiziario, ha chiesto il silenzio per l’edizione delle celebrazioni in via D’Amelio.

Case popolari di Ribera, si lavora per l’assegnazione

0

Manca poco per completare i lavori delle case popolari di Largo Martiri di via Fani a Ribera, ma all’Iacp di Agrigento si lavora ancora per l’assegnazione, per definire tutti gli aspetti burocratici riguardanti i 60 alloggi.

L’aspetto che si deve ancora definire riguarda le richieste degli eredi per una parte delle case e per verificare se hanno titolo a potere ricevere quegli alloggi.

Ieri mattina nuova riunione all’Iacp di Agrigento e un altro incontro, presente anche il Comune con il sindaco, Matteo Ruvolo, è fissato per venerdì 22 luglio.

Queste case, realizzate con cemento depotenziato, sono state sgomberate nel 2012. I lavori di demolizione sono stati avviati nell’estate del 2019. Poi hanno subito uno stop nella fase di avvio della costruzione. La pandemia non ha certo agevolato la realizzazione delle opere che adesso sono in fase di completamento con l’obiettivo di fare entrare, nel prossimo mese di settembre, gli assegnatari in queste case.

Turismo connessioni e racconti, l’evento dell’Ecomuseo(Video)

A distanza di tre anni dalla sua fondazione, l’Ecomuseo dei 5 Sensi di Sciacca, ieri sera ha organizzato un evento nell’Atrio Superiore di Sciacca per raccontare e raccontarsi su quanto fatto lungo questo percorso che ha portato alla fondazione della cooperativa di comunità e all’aggiudicazione di numerosi bandi che hanno attestato la forza del progetto saccense.

Circa otto mila i visitatori delle grotte di San Calogero, 1100 le esperienze che l’Ecomuseo ha offerto ai visitatori e poi i numeri in working progress legati alla destagionalizzazione turistica a partire dagli smartworker che scelgono Sciacca per lavorare da remoto.

Ieri sera spazio anche alle “connessioni” create in questi anni dai 5 Sensi con altre realtà, a partire da Wonderful Italy, primo network italiano di esperienze e ospitalità in luoghi autentici che offre soggiorni in abitazioni rappresentato durante l’evento da Maurizio Giambalvo, responsabile social impact per WI e Dario Varagona, amministratore delegato WI.

Durante la serata e’ stato annunciato che proprio Wonderful Italy ha scelto di inserire Sciacca come sua quarta meta di destinazione in Sicilia proprio per la presenza dell’Ecomuseo.

Mannino: “Accordo gas con Algeria grazie alla Sicilia”

“Da italiano partecipo alla soddisfazione di tutti per il risultato degli accordi raggiunti oggi ad Algeri. Il Governo algerino aggiunge ai 9 miliardi di metri cubi di gas da fornire all’Italia, da qui al 2024, entro l’inverno, altri 4 miliardi aggiuntivi. Da siciliano, però, voglio ricordare che questo miracolo di oggi è possibile perché agli inizi degli anni Settanta i governi regionali, con i governi Fasino Bonfiglio, assessori all’Industria, Capria e Saladino e Mannino assessore al Demanio, firmarono l’accordo”. A dirlo all’Adnkronos è l’ex ministro Dc Calogero Mannino, commentando l’accorod firmato oggi dal premier Draghi tra Italia e Algeria sul gas. 

“E’ inutile ricordare che l’inizitiva ebbe molti avversari, e l’autore, cioè Graziano Verzotto, fu anche ‘incidentato’ giudiziariamente, però è bello che a distanza di molti anni quella iniziativa della Regione si è rivelata utile per l’Italia”. E aggiunge: “Draghi dovrebbe restituire la cortesia alla Sicilia, finanziando il completamento della rete autostradale in Sicilia, l’Alta velocità e se, ha coraggio, il ponte…”.

Inaugurato a Lucca Sicula un campo di calcetto comunale

Inaugurazione di un campo di calcetto stasera a Lucca Sicula. I lavori hanno interessato il campo adiacente la scuola media. Il Comune di Lucca Sicula guidato dal sindaco Salvatore Dazzo è riuscito ad intercettare due finanziamenti di circa 21 mila euro ciascuno dal ministero delle Infrastrutture sociali e 5 mila dal bilancio comunale, per un ammontare complessivo di 48 mila euro.
“Abbiamo seguito con impegno ed entusiasmo questo obiettivo – dice Dazzo – in quanto tantissimi ragazzi e giovani del nostro comune potranno beneficiarne. La gestione è stata affidata ad una associazione locale, il “Moto club Giovanni Maurello” , la quale si occuperà di organizzare tornei, gestire l’impianto e custodirlo”. Presente all’inaugurazione anche l’Unitas Sciacca.

Alcol a minore di 14 anni, una denuncia a Seccagrande

I carabinieri della compagnia di Sciacca e della tenenza di Ribera hanno eseguito un servizio di controllo nella località balneare di Seccagrande.

Sono state elevate circa 20 mila euro di sanzioni amministrative e il gestore di un locale è stato denunciato all’autorità giudiziaria perché avrebbe somministrato un cocktail alcolico a un minore di 14 anni.

Nel corso dei servizi elevate multe per inosservanza al codice della strada a mezzi di ambulanti non autorizzati che avrebbero operato nella zona.

Incidente sulla Fondovalle Sciacca-Palermo, un morto

Pauroso incidente stradale nel pomeriggio di oggi sulla fondovalle Sciacca – Palermo. A perdere la vita un uomo di 55 anni di Bagheria.

Coinvolte tre auto. Sono intervenuti i vigili del fuoco dei distaccamenti di Santa Margherita Belice e Castelvetrano oltre alle ambulanze del 118. Accertamenti in corso sulla dinamica da parte dei carabinieri. La strada è stata chiusa al transito per consentire soccorsi e rilievi.

Fuoco sulla 115 a Ribera, traffico deviato

Incendio lungo la statale 115 all’altezza di Ribera, le fiamme interessano lesterpaglie che costeggiano la strada.

Il traffico e’ stato deviato verso la strada alternativa che porta a Seccagrande.

L’ intervento e’ in corso per spegnere l’ incendio, una squadra di vigili del fuoco di Sciacca e’ sul posto.