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Comune di Sciacca
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Elicottero del Corpo Forestale pure a Cammarata (Video)

Una seconda base per atterraggio di elicotteri del Corpo Forestale con un velivolo che stazionerà sull’elisuperficie di Cammarata.

E’ stata inaugurata questa mattina e il velivolo sarà in servizio da mercoledì 6 luglio. Oggi a Cammarata è arrivato anche l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Toto Cordaro, assieme al responsabile del Servizio Antincendio Boschivo Regionale, Salvatore Di Salvo. C’era anche il sindaco di Cammarata, Giuseppe Mangiapane.

Alfonso Casalicchio ha rappresentato l’Ispettorato Ripartimentale di Agrigento. Salvatore Arcieri e Pasquale Maggio, che guidano, rispettivamente, i distaccamenti di Cammarata e Santa Margherita Belice si sono molto spesi per questo progetto particolarmente utile per potenziare i servizi antincendio in provincia.

La Commissione elettorale decreta i consiglieri, ecco chi sono

Il magistrato Paolo Fusaro che ha presieduto i lavori della Commissione elettorale per il secondo turno, ha ultimato stamane i lavori decretando e assegnando gli scranni al consiglio comunale. Ha anche redatto un articolato verbale sul riscontro effettuato sullo scrutinio del primo turno con i voti di preferenza. (Nei giorni scorsi si sono rilevati delle incongruenze alla sezione n. 5)

Martedì scorso, lo stesso Paolo Fusaro aveva gia’ decretato la vittoria al ballottaggio di Fabio Termine.

Questa mattina infine, l’ultimo capitolo con la consegna da parte della Commissione con il relativo plico alla Segreteria Generale del Comune di Sciacca che ha a sua volta, ha comunicato all’ufficio di Gabinetto l’assegnazione dei posti in consiglio comunale. Sul sindaco uscente, l’adempimento di notificare ai singoli consiglieri l’elezione.

Dal momento della proclamazione dei consiglieri, ci saranno quindici giorni di tempo per il commissario straordinario per convocare la prima seduta del nuovo consiglio che sarà presieduta dal consigliere che ha riportato il maggior numero di preferenze.

Sono risultati eletti:

Lista Onda: Carmela Santangelo e Alessandro Grassadonio.

Insieme per Sciacca: Pasquale Bentivegna e Antonino Venezia.

Lista Messina Sindaco: Ignazio Messina, Ignazio Bivona, Raimondo Brucculeri, Clelia Catanzaro e Luca La Barbera.

Sciacca Terme Rinasce: Isidoro Maniscalco. Ventiventidue: Filippo Bellanca e Paolo Mandracchia.

Fratelli d’Italia: Calogero Filippo Bono e Gaetano Cognata

Mizzica: Daniela Campione e Gabriele Modica. Next-M5S: Alessandro Curreri e Salvino Patti.

Lista Pd: Valeria Gulotta e Antonino Certa.

Ferdinandea: Giuseppe Ambrogio e Fabio Leonte.

Lista Mangiacavallo Maurizio Blo’ e per la Lista Autonomisti e Popolari: Lorenzo Maglienti.

I voti di preferenza riportati verranno pubblicati sul sito del Comune di Sciacca nelle prossime ore dando ufficialità ai voti assegnati.

A Calamonaci un set cinematografico

Il comune di Calamonaci ospiterà il set del film “sbandati”. Il film, prodotto dalla società molisana Incas Produzioni, si svolgerà in diverse regioni italiane tra cui anche la Sicilia.

Il regista, Maurizio Trapani, è attivo in Toscana da molti anni ma con il profondo desiderio di veicolare la cultura e i colori di una terra antica come la Sicilia.

La storia sarà ambientata negli anni della seconda guerra mondiale e tra gli attori coinvolti vi è anche il riberese Raffaele Taddei che rivestirà un ruolo primario nel film.

In queste settimane, si sta provvedendo alla gestione dei contatti per le location e al reperimento degli ultimi finanziamenti necessari.

Novità nella giunta Termine e da assegnare il Bilancio

Con ogni probabilità lunedì 4 luglio ci saranno novità nella giunta comunale di Sciacca rispetto alla squadra assessoriale che Fabio Termine aveva presentato prima del ballottaggio.

Per ragioni di lavoro Angelo Serra sarebbe orientato a non accettare la nomina assessoriale. Giuseppe Ambrogio esclude un suo ingresso in giunta perché dovrebbe essere preceduto dalle dimissioni da consigliere comunale. Fabio Leonte ha già detto di volere fare il consigliere e in ogni caso il nuovo sindaco ha sempre parlato di progetto nuovo che pertanto escluderebbe nomine di assessori che hanno fatto parte della giunta Valenti. Fabio Termine deve decidere con chi sostituire Serra se quest’ultimo deciderà di non accettare l’incarico in giunta ed a chi assegnare la delega al Bilancio attualmente scoperta. L’indicazione dovrebbe partire dalla lista Ferdinandea, quella nella quale sono stati eletti Ambrogio e Leonte e primo dei non eletti Michele Bacchi.

Il fine settimana consentirà di decidere, mentre sembra scontato che Termine, come aveva già annunciato, non assegnerà la delega al Turismo e sarà lui ad occuparsene.

Risultati elettorali, contestazione per la sezione 5

Una nota di contestazione circa i risultati della sezione numero 5 è stata presentata da Isidoro Maniscalco, che risulta eletto al consiglio comunale con la lista “Sciacca Terme Rinasce”, e da Michele Ferrara, candidato di questa lista.

Per Ferrara e Maniscalco “i risultati elettorali rilevati sono incompatibili con la realtà fattuale poiché per la legge elettorale di riferimento il totale dei voti di preferenza dei candidati non può mai essere superiore al doppio dei voti totali della relativa lista di ogni sezione elettorale, situazione che invece è stata rilevata per ben tre volte”.

Maniscalco e Ferrara scrivono inoltre che “sembrerebbe che nella sezione 5 nessun elettore dei 445 votanti abbia votato con voto disgiunto, caso quasi impossibile dal verificarsi”.

Nuovi eventi Plasticfree a Menfi e Sciacca

“Il nuovo evento Plasticfree sta prendendo forma. Saremo in due città a Menfi il 10 luglio a Sciacca il 24 luglio, il pomeriggio dalle 18”.

Lo ha annunciato il responsabile, Domenico Vernagallo. L’iniziativa è già stata proposta, sia a Sciacca che a Menfi, ottenendo buoni risultati e, soprattutto, una grande partecipazione di volontari.

Brucculeri a Sciacca: “Trovo società compatta” (Video)

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Invita a restare con i piedi per terra a proposito delle ambizioni della squadra, ma valuta positivamente l’entusiasmo che c’è anche quest’anno attorno all’Unitas Sciacca il nuovo tecnico, Totò Bruccuoleri. Oggi, allo stadio, ha tenuto una conferenza stampa assieme al vertice della società.

“Intanto pensiamo a confermare lo zoccolo duro della squadra e poi al futuro”, ha detto il tecnico, intervistato da Enzo Dimino per Risoluto.it.

Riapre la sede dell’ex Pci grazie a “Ritrovarsi”

L’associazione “Ritrovarsi” torna al quartiere San Leonardo di Sciacca con la decima edizione del festival di arte contemporanea che si terrà dal 26 al 28 agosto.
In preparazione a questo evento, che negli ultimi due anni si è svolto in forma ridotta a causa della pandemia, l’associazione ha deciso di garantire una presenza più costante nel quartiere per tutto il mese di luglio.
A partire da venerdì, primo luglio e per tutti i weekend del mese sarà aperta la sede dell’ex p.c.i. “Accursio Miraglia” in via Triolo, che si pone non solo come presidio di quartiere, ma anche come luogo di incontro e scambio di idee per la costante e continua rinascita di San Leonardo.

Sono molte infatti le richieste di collaborazione che provengono all’associazione: chiunque volesse sostenere il progetto che da dieci anni “Ritrovarsi” porta avanti a Sciacca, l’associazione rinnova l’invito a incontrarsi presso l’ex sede del partito comunista italiano, ogni weekend dalle 19 alle 21.
Inoltre, sarà possibile anche ai turisti e ai visitatori ricevere informazioni circa lo streetart tour o essere accompagnati dai volontari nella visita del quartiere.
Vi aspettiamo dunque a San Leonardo da venerdì 1 luglio a partire dalle 19.

Sette milioni di euro per il centro storico di Caltabellotta

Potrà essere messa in sicurezza, dopo oltre trent’anni, quell’ampia area del centro storico di Caltabellotta che si distende a monte e a valle della via Colonnello Vita, la strada principale del paese dell’Agrigentino. Il finanziamento necessario per realizzare i tanto attesi lavori di consolidamento è stato deliberato dalla giunta di Palazzo Orléans. Esiste già il progetto esecutivo e, dunque, le risorse – sei milioni e 815 mila euro – saranno da subito spendibili attraverso l’Ufficio contro il dissesto idrogeologico che fa capo al governatore Nello Musumeci.

«Una frana – spiega il presidente della Regione Siciliana – che era stata censita nel Pai nel 1990 e che fino ad oggi non è stato possibile contrastare efficacemente proprio per l’insufficienza dei fondi a disposizione dell’amministrazione comunale. Nel frattempo un centinaio di case, fortemente lesionate, sono state abbandonate dai proprietari. Le opere in cantiere potranno adesso agevolare una riqualificazione urbanistica dell’intera zona, consentendo di recuperare i vecchi fabbricati per destinarli ad uso abitativo ma anche ad attività ricettive, con un beneficio per l’economia cittadina».

Sul pendio, costituito essenzialmente da un terreno detritico, sono stati effettuati in passato alcuni piccoli interventi. Adesso, per risolvere in modo definitivo il duplice problema dell’instabilità generale e delle forti spinte che persistono sulle strutture, si ricorrerà a tre file di palificate ancorate allo strato solido del sottosuolo. Per armonizzare le opere di contenimento con l’ambiente circostante saranno effettuati rivestimenti con lastre di pietra locale. Particolare attenzione sarà dedicata ai sistemi di drenaggio e di smaltimento delle acque piovane.

Elezioni, verifiche sulla sezione 5 per i voti al consiglio

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Sono in corso da più di 24 ore, i lavori di verifica dei verbali del primo turno dei voti attribuiti alle singole liste. Tale verifica da parte della Commissione elettorale centrale porterà all’attribuzione ufficiale degli scranni in consiglio comunale. Dovrebbe concludersi, forse, nella giornata di domani e decreterà gli eletti.

Oggi pomeriggio il magistrato che presiede la commissione ha convocato il presidente della sezione 5 di via Catusi. Una convocazione arrivata dopo avere rilevato un’incongruenza contenuta nel verbale di scrutinio e riferita al numero di voti attribuiti alla lista “Onda” della coalizione Messina e per la quale si sono rivelati necessari dei chiarimenti da parte della stessa presidente.

In quella sezione, nello specifico, il numero di preferenze attribuite ai singoli candidati al consiglio sarebbe stato molto di più di quello attribuito alla lista e pertanto, si sarebbe rilevata l’incongruenza che la presidenza del seggio avrebbe successivamente ammesso. Tutto sarebbe naturalmente, stato messo a verbale dei lavori di riscontro della Commissione.

Questo episodio, potrebbe aggiungersi, all’annunciato ricorso che Ignazio Messina intende presentare al Tar contro il risultato del primo turno. Il candidato sindaco risultato soccombente al ballottaggio sarebbe in attesa della conclusione dei lavori della Commissione per poter procedere materialmente alla richiesta di ricorso.

Messina subito dopo lo scrutinio del 12 giugno, ha annunciato un ricorso al Tar per trenta schede della sezione 28, sempre di via Catusi, che sono state “contestate e momentaneamente non assegnate.

A questo punto, l’avvocato palermitano potrebbe anche aggiungere la verifica delle schede votate nella sezione 5, per capire se l’incongruenza tra voti di preferenza e lista, abbiano avuto anche un effetto su quelle attribuite a sindaco. Secondo Messina, proprio quei voti, avrebbero potuto decretare la sua immediata elezione. Altra storia quanto accaduto nella sezione 4 dove l’errore sarebbe stato di trascrizione nei voti assegnati tra i candidati a sindaco. Proprio la verifica sui verbali della 4 della Commissione elettorale ha portato al ballottaggio tra Messina e Termine, finito con la vittoria di quest’ultimo.

Ascensore precipita in un palazzo di Brancaccio, 3 feriti

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Un ascensore è precipitato dal quinto piano di un palazzo in via Vincenzo Balistreri, nel quartiere Brancaccio a Palermo.

All’interno c’erano tre persone. Tutte e tre che sarebbero in gravi condizioni e avrebbero riportato diverse fratture. Si tratterebbe di due operai e una donna che  sono state soccorse e portate in codice rosso agli ospedali Civico, Policlinico e Buccheri La Ferla.

Le autorità competenti stanno effettuando i rilievi di rito per capire le cause del cedimento del vano mobile.

di rito per capire

Il Comune multa se’ stesso

Sembra paradossale, la multa che vedete in bella mostra e’ posta sull’auto in dotazione al parco auto del Comune di Sciacca e utilizzata per l’espletamento dei servizi comunali ambientali.

L’utilitaria parcheggiata in via Roma a ridosso del cancello d’ingresso di Palazzo di Citta’ nonostante esponga in bella vista l’apposito tagliando con il relativo contrassegno che riporta l’utilizzo per espletamento della relativa causa di servizio, e’ stata sanzionata dagli agenti della polizia municipale di Sciacca per divieto di sosta nella strada dove non e’ consentito il parcheggio se non ai mezzi autorizzati.

Non sarebbe neanche la prima volta che il Comando della polizia municipale commina sanzioni stradali a vetture dello stesso Comune così come in tanti ricordano la vicenda di una sanzione ai danni del commissario straordinario qualche mese fa alla sua vettura prevista di relativo tagliando autorizzativo.

L’auto del Comune utilizzata in orario di servizio e a disposizione degli uffici ecologia e ambiente non rientra tra i mezzi autorizzati? La confusione in tal senso regno sovrana. Difficile capirlo e stabilirlo.