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Sequestrati coltelli, pistola e droga a Castelvetrano

I Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, unitamente ai colleghi del N.A.S. di Palermo, hanno eseguito una serie di controlli ad attività commerciali nel fine settimana. In un locale di Santa Ninfa sono state riscontrate alcune irregolarità ed elevate sanzioni per 12 mila euro, per non aver rispettato i requisiti generali e specifici in materia di igiene. Sono state quattro le persone denunciate.


Durante i controlli alla circolazione stradale, inoltre, è stato denunciato un salemitano, classe 2001, il quale, controllato alla guida della sua autovettura, è stato sorpreso sprovvisto della patente di guida poiché mai conseguita, ripetendo l’infrazione per la terza volta in pochi mesi. Il giovane è stato trovato anche in possesso di 3 coltelli di genere vietato, una pistola a salve senza tappo rosso e 15 cartucce tutto posto sotto sequestro.
Un 21enne cittadino straniero, domiciliato a Castelvetrano, è stato denunciato per ricettazione in quanto sorpreso alla guida di un motociclo (Kimco 250) risultato rubato a Mazara del Vallo circa un anno fa.
Due soggetti di 26 e 31 anni sono stati deferiti all’A.G. per guida in stato di ebrezza in quanto a seguito di accertamento, tramite alcol test, sono risultati avere un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti.
Durante le perquisizioni eseguite dai Carabinieri nei confronti di soggetti sottoposti a controllo, sono stati segnalati due soggetti alla locale Prefettura in quanto trovati in possesso di alcuni grammi di marijuana e crack, posti sotto sequestro.

Francesco Fiorino direttore generale di Aica pro tempore

Il Consiglio di amministrazione di Aica ha deciso in via eccezionale e per un tempo limitato, salvo ulteriore rotazione ove ritenuto opportuno e necessario in ragione degli ulteriori sviluppi, le funzioni di Direttore Generale al Dirigente AICA ingegnere Francesco Fiorino, con l’attribuzione della legale rappresentanza AICA.

“Preso atto – si legge in una nota del Cda – delle sopraggiunte problematiche che impediscono all’ingegnere Armenio, nominato Direttore Generale di ruolo dall’Assemblea dei Soci nella seduta del 26 aprile scorso, il Consiglio di Amministrazione AICA, con delibera 47/2022 del 21.06.2022, ha deciso di concedere all’ingegnere Armenio il termine di 30 giorni per la firma del contratto di assunzione e per presentarsi in servizio.
Al riguardo, anche il Presidente dell’Assemblea AICA, a testimonianza della situazione di stallo e delle profonde incertezze venutesi a creare per la mancata concessione all’ ingegnere Armenio dell’ aspettativa preordinata all’ accettazione dell’ incarico di Direttore Generale AICA, ha ritenuto doveroso, nell’interesse di AICA, rivolgersi al Presidente della Regione Siciliana con nota PRT-0031901-2022 per chiedere “…di aiutarci a superare questo momento di stallo burocratico istituzionale che sta soffocando l’azienda…”.

Con questi provvedimenti il Consiglio di Amministrazione, ha voluto anche mandare un segnale di ritrovata convergenza verso un progetto ambizioso che, nella fase più delicata del suo percorso, non può sostenere in aggiunta tensioni e prese di posizione che, alla lunga, rischierebbero di alimentare la diffidenza verso un progetto che fonda le proprie radici sui principi economici del beneficio pubblico.
“Il Consiglio – infine ringrazia- il vice Presidente Scalia per l’impegno profuso, per i risultati raggiunti e per la sua rinnovata disponibilità anche a mantenere l’incarico, ed augura un buon lavoro al neo Direttore Generale pro tempore ingegnere Francesco Fiorino”.

Guardia di Finanza, l’attività nell’Agrigentino

Si è’ svolta oggi, all’interno della caserma “AntonioMosto”, sede del Gruppo di della Guardia di Finanza di Agrigento, una cerimonia militare per celebrare l’anniversario della fondazione del Corpo.

Alla manifestazione hanno preso parte il Prefetto di Agrigento, dott.ssa Maria Rita Cocciufa e le più alte cariche istituzionali della provincia.

Nel corso della cerimonia è stata data lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del giorno speciale del Comandante Generale della Guardia di Finanza.

La ricorrenza è stata anche l’occasione per tracciare un consuntivo dell’attività di polizia economico finanziaria svolta dai Reparti della Guardia di Finanza della provincia di Agrigento nell’anno appena concluso e in quello in corso.

Si riportano di seguito alcuni dei più significativi risultati conseguiti nei vari comparti operativi del Corpo.

GDF AGRIGENTO: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITA’ A TUTELA DI

CITTADINI E IMPERSE

Nel corso del 2021 e dei primi 5 mesi del 2022, la Guardia di Finanza di Agrigento ha eseguito oltre 4.500 interventi ispettivi e concluso 84 indagini di polizia giudiziaria, che hanno investito tutti gli ambiti della propria missione istituzionale, per contrastare le infiltrazioni della criminalità economica e organizzata nel tessuto imprenditoriale e sociale: un impegno “a tutto campo” a tutela della famiglie e delle imprese in difficoltà e a sostegno delle prospettive di rilancio e di sviluppo del territorio.

CONTRASTO ALL’EVASIONE ED ELUSIONE FISCALE 

Nel corso delle attività a contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali, sono stati individuati14 soggetti totalmente sconosciuti al fisco e segnalati all’Autorità Giudiziaria n. 37 persone fisiche responsabili di reati fiscali per violazione dell’obbligo di presentazione delle dichiarazioni fiscali, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, occultamente distruzione della contabilità aziendale.

L’attività ispettiva in materia di tutela delle entrate si è concretizzata in:− 163 interventi cc.dd. “tradizionali” (verifiche econtrolli fiscali), con proposte di recupero a tassazione di materia imponibile per oltre 16 milionidi euro;− 837 controlli in materia di corrispettivi telematici,di cui il 50% circa con rilievi;− oltre 1.500controlli sulla circolazione delle merci e sui prodotti sottoposti ad accise;

A tutela del credito erariale scaturente dall’attività di controllo, sono state avanzate ai competenti organi proposte di sequestro di beni, anche nella forma “per equivalente”, per un valore complessivo di oltre 7,5milioni di euro.

Nel settore a tutela del monopolio statale del gioco e delle scommesse sono stati eseguiti 40 interventi, di cui 16 irregolari, verbalizzati 61 soggetti esequestrati nr. 24 apparecchi/terminali e congegni da divertimento e intrattenimento.

Sono stati eseguiti n. 139 controlli presso aziende in materia di rispetto della normativa sul lavoro, scoprendo n. 192 lavoratori irregolari o completamente in nero

TUTELA DELLA SPESA DELLA SPESA PUBBLICA 

Nel contesto della tutela della spesa pubblica, irisultati conseguiti dalle Fiamme Gialle nella provincia di Agrigento si riferiscono ai contributi che a vario titolo l’Unione Europea, lo Stato e gli Enti Localierogano a sostegno delle imprese e dei cittadini. Tali attività sono state orientate tanto alla repressione dei più gravi episodi di frode e cattiva gestione delle uscite dai bilanci nazionali e comunitari, quanto al contrasto dei più diffusi fenomeni illeciti che attengono all’accesso a forme di agevolazione previdenziali ed assistenziali indirizzate a sostegno delle “fasce più deboli”.

L’azione di servizio ha portato all’individuazione di: – oltre 1,5 milioni di euro di contributi comunitari(Fondi strutturali) indebitamente percepiti, con la conseguente denuncia all’Autorità giudiziaria competente di 10 responsabili;− oltre 1milione di euro di contributi nazionali e locali indebitamente percepiti           (tra cui finanziamenti assistiti da garanzia statale e contributi a fondo perduto ex art. 25 del D.L. 34/2020 – decreto rilancio), con la conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria di 17responsabili e 68 sanzioni amministrative.

Inoltre :− nel settore degli appalti pubblici sono state controllate erogazioni per circa 50 mln di euro di cui oltre 3,5 mln di euro oggetto di assegnazione irregolarecon la denunzia di 10 soggetti di cui 4 tratti in arresto,− in tema responsabilità amministrativa, sono stati accertati danni erariali per circa 14 mln di euro, proposte per il sequestro oltre 550 mila euro 119 soggetti denunciati;− nel comparto della spesa previdenziale sono stati accertati importi indebitamente percepiti per circa 750 mila euro, avanzate proposte di sequestro per circa 700 mila euro e denunciati 113 soggetti;− in tema di anticorruzione, denunciati n. 14soggetti, di cui 3pubblici ufficiali;- nel settore delle prestazioni sociali agevolate (tra cui il c.d. “reddito di cittadinanza”) sono stati effettuati oltre 300 controlli, di cui 258 irregolari nr. 239 soggetti denunciati all’A.G., con una frode complessiva accertata di circa 2,5 mln di euro.

CONTRASTO ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA  

ED ECONOMICO-FINANZIARIA 

Le indagini patrimoniali contro le mafie, volte a sottrarre le risorse finanziarie (valuta e investimenti finanziari) e patrimoniali (beni mobili, immobili) illecitamente accumulati hanno consentito di avanzare proposte di sequestro per circa 15 mln di euro;

In tale ambito sono stati eseguiti accertamenti patrimoniali nei confronti di ben 123 persone fisiche e giuridiche.

In via preventiva, su richiesta dei Prefetti sono stati svolti oltre 600 controlli in materia di certificazione antimafia volte ad autorizzare le imprese a partecipare a gare pubbliche.

Sul fronte del contrasto all’utilizzo a fini illeciti dei circuiti finanziari ed al contrasto al terrorismo internazionale, i Reparti della Guardia di Finanza di Agrigento hanno:• approfondito ed investigato oltre 150 segnalazioni per operazioni finanziarie provenienti dall’U.I.F. della Banca d’Italaia;• eseguiti n. 4 controlli ed nr. 1 ispezione antiriciclaggio nei confronti di professionisti e intermediari finanziari;• effettuato n. 7 controlli nei confronti dMoney Transfer, con l’identificazione di 36 soggetti che avevano effettuato operazioni finanziarie sospette con l’estero

Nel comparto dei reati fallimentari sono state accertate distrazioni di beni per oltre 9 mln di euro e denunciate all’Autorità Giudiziaria 23 persone per reati di bancarotta fraudolenta.

Nei settori della “sicurezza prodotti”, della “lotta alla contraffazione”, della “tutela del made in Italy”, sono stati eseguiti nr. 160 interventi con la denuncia di 5persone per i reati di contraffazione di marchi.

Sono stati inoltre sequestrati circa 800.000 prodotti, falsi, contraffatti o perché ritenuti pericolosi per la salute, nonché oltre 1.500 Kg di prodotti agro-alimentari non genuini.

CONTROLLO DEL TERRITORIO 

E CONCORSO NEI SERVIZI DI  ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA

Nell’attività di controllo del territorio, sono state impiegate oltre 2.300 pattuglie, destinate tanto ai controlli su strada, quanto al concorso al mantenimento dell’ordine pubblico.

Sono stati eseguiti, tra gli altri, oltre 32.000 controlli (a persone e attività commerciali) per assicurare il rispetto delle misure di contenimento della pandemia

Nel contrasto all’immigrazione clandestina è proseguito lo sforzo congiunto dei Reparti del Corpo, Ordinari ed Aeronavali.

I Reparti Navali della provincia di Agrigento sono stati interessati complessivamente a nr. 684 interventi in mare e nr. 91 interventi a terra con il sequestro di nr. 471 natanti; la denunzia di 6 soggetti per favoreggiamento all’immigrazione clandestina eoltre 29.000 soggetti segnalati per ingresso illegale in territorio nazionale.

I reparti terrestri, a loro volta, sono stati coinvolti in 90interventi, con l’impiego di circa 230 militari.

Belice, la Regione stanzia 12 milioni di euro

Il governo regionale vara il “Piano di rilancio per la Valle del Belice”. Nel corso dell’ultima seduta della giunta, su proposta dello stesso presidente della Regione, è stato dato infatti il via libera a undici interventi per un totale di oltre dodici milioni e mezzo di euro. Si tratta di opere per le quali sono coinvolti alcuni rami dell’amministrazione regionale e che verranno realizzate in sette Comuni di tre province: Agrigento, Palermo e Trapani.
«È l’ennesimo finanziamento – sottolinea il presidente Musumeci – che destiniamo alla Valle del Belice. Proprio di recente, mi piace ricordare, abbiamo varato un grande progetto di riqualificazione dell’area limitrofa al Cretto di Burri, a Gibellina: un nuovo Centro di accoglienza per i numerosi visitatori che vogliono immergersi nella suggestiva esperienza dell’architettura contemporanea, che dialoga con l’ambiente. Un intervento voluto dalla Regione che ne ha affidato la progettazione all’architetto Mario Cucinella. Prosegue, quindi, l’impegno del mio governo per valorizzare un territorio che, a distanza di oltre mezzo secolo, porta ancora le ferite di quel tragico terremoto. Ci aspettiamo, inoltre, che anche il governo centrale faccia la propria parte, quella più cospicua, per la realizzazione di infrastrutture pubbliche che la comunità del Belice attende dal 1968».
Proprio nello scorso gennaio, Musumeci aveva incontrato una delegazione dei sindaci della Valle del Belice (nella foto), sollecitando i primi cittadini alla presentazione di progetti cantierabili per ottenere i dieci milioni di euro già stanziati per la realizzazione di infrastrutture pubbliche, anche per adeguamento, rifunzionalizzazione e ristrutturazione di impianti, edifici e opere esistenti.Questo l’elenco dei progetti finanziati.Sambuca di Sicilia (Ag): ristrutturazione di Casa Parrino, messa in sicurezza, adeguamento a norma e rifunzionalizzazione (1,280 milioni di euro); lavori di completamento ex Convento Cappuccini (2 milioni).Santa Margherita Belice (Ag): completamento sistemazione comparto 27 vecchio centro (1,3 milioni).Monreale (Pa): restauro e messa in sicurezza del cimitero monumentale (1,3 milioni); riqualificazione urbana ex baraccopoli di Grisì (788 mila euro).Campofiorito (Pa): rifacimento rete idrica e fognaria (619mila euro).Salaparuta (Tp): ristrutturazione dell’Archivio storico e museale del Belice e costruzione del museo virtuale della memoria e della ricostruzione della Valle del Belice (1,2 milioni); riqualificazione dell’area urbana prospiciente via Regione Siciliana (995mila euro), completamento opere di urbanizzazione nuovo comparto (800 mila euro).Gibellina (Tp): completamento intervento di bonifica e riqualificazione ambientale della ex baraccopoli di Madonna delle Grazie contaminata da amianto (1 milione).Partanna (Tp): risanamento isolato via Vittorio Emanuele/Piazza Cesare Battisti (1,2 milioni).

A fuoco sterpaglie sotto piazza Scandaliato (Video)

Alcune sterpaglie nella zona sottostante piazza Angelo Scandaliato sono andate in fiamme. Un incendio si e’ dunque generato proprio dalla zona. Fumo e fiamme sono ben visibili anche dall’alto.

Sono gia’ giunti in piazza i vigili del fuoco del Sciacca e proprio in questi minuti stanno effettuando un immediato intervento.

Fabio Termine in municipio: “Grande responsabilità”

Poco prima delle 2 di notte Fabio Termine, dopo qualche ora di festeggiamenti, è arrivato al cancello del palazzo municipale di Sciacca. Assieme ad assessori e consiglieri comunali non è entrato a palazzo di città riservandosi di farlo tra qualche ora.

“Sento una grande responsabilità – ha detto – ma sono pronto a mettermi al lavoro”.

Sono ancora centinaia le persone per strada, tra via Roma e piazza Scandaliato, che festeggiano Termine, il nuovo sindaco di Sciacca con il 53,43 per cento dei voti.

Il suo avversario, Ignazio Messina, ha ottenuto il 46,57 per cento.

Termine: “Sarò sindaco anche di chi non mi ha votato”

Fabio Termine si è commosso, questa sera, durante il bagno di folla, in piazza Scandaliato.

“Sarò il sindaco anche di chi non mi ha votato – ha detto – e da domani sarò in municipio a lavorare”.

Termine ha abbracciato tutti e dal palco di piazza Scandaliato ha ringraziato e brindato. Termine ha ottenuto il 53,43 per cento dei voti e Messina il 46,57.

Bagno di folla per Termine in piazza Scandaliato

Fabio termine sta festeggiando in piazza Angelo Scandaliato la vittoria. Viene portato in trionfo dai suoi sostenitori.

Termine ha ottenuto il 53,43% dei voti. Ignazio Messina si è fermato al 46,57.

Al suo arrivo in piazza è stato intervistato, in diretta, per Risoluto.it., da Giovanna Venezia.

A Villafranca Sicula Bruccoleri sindaco per 7 voti

Tanino Bruccoleri è il nuovo sindaco di Villafranca Sicula. Ha battuto, per 7 soli voti, l’uscente Mimmo Balsamo.

Al primo turno la competizione si era conclusa in parità. Al ballottaggio Bruccoleri, che aveva già conquistato la maggioranza consiliare, ha ottenuto la vittoria per 7 voti. Bruccoleri ha ottenuto 497 voti e Balsamo 490.

Fabio Termine festeggia in piazza Scandaliato

Il popolo di Fabio Termine si è spostato in piazza Scandaliato per festeggiare il nuovo sindaco di Sciacca. La vittoria è arrivata e, da dati ufficiosi, per circa 1.400 voti.

In tanti si trovano nel centro storico per i festeggiamenti. Con Termine la sua giunta, i consiglieri eletti e tantissimi sostenitori.

Fabio Termine, consigliere comunale uscente, guiderà il Comune di Sciacca nei prossimi 5 anni.

Termine sindaco di Sciacca, vittoria al ballottaggio

Manca solo l’ufficialità, ma Fabio Termine procede verso la vittoria e guiderà nei prossimi cinque anni il Comune di Sciacca.

Al comitato elettorale di Fabio Termine è arrivato anche Matteo Mangiacavallo per complimentarsi con Termine. Il distacco tra i due quando mancano poche sezioni al termine si è allargato. Termine ha raggiunto il 54% e Messina è fermo al 46.

Dopo 26 sezioni Termine sempre in vantaggio su Messina

Dopo 26 sezioni su 42 Fabio Termine mantiene un vantaggio su Ignazio Messina. E’ al 53,26% contro il 46,74 di Messina.

Al comitato di Termine c’è un moderato entusiasmo anche se si aspetta ancora il risultato delle altre sezioni.