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Comune di Sciacca
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La campagna olivicola, Indelicato: “Il costo dell’olio per le famiglie non cambierà” (Intervista)

Il Covid 19 limita i movimenti e danneggia anche la campagna olivicola in corso. Lo afferma Nino Indelicato, di Alleanza Agricola, che, in un’intervista a Risoluto.it, fa il punto della situazione e riferisce che, comunque, i costi, per le famiglie, per approvvigionarsi di olio, non muteranno.

Qualità dell’olio ottima, assicura Indelicato, e quantità divisa per zone. A Sciacca non si registrano particolari novità dal punto di vista quantitativo rispetto al 2019.

Pericolo frane, chiusa la strada provinciale Sciacca-Caltabellotta

Si prevedono tempi lunghi per la riapertura al transito della Strada Provinciale n. 37 Sciacca-Caltabellotta, chiusa dalla tarda serata di domenica a causa del distacco di un grosso masso e altri detriti dal costone roccioso che sovrasta la carreggiata all’altezza del km 8+000. Un attento sopralluogo eseguito dai tecnici del Settore Infrastrutture Stradali del Libero Consorzio di Agrigento ha infatti evidenziato l’alto rischio di ulteriori distacchi di massi e detriti rocciosi dalla parete che potrebbero causare gravi incidenti. Le condizioni del costone, peraltro, sono da tempo sottoposte a particolare attenzione da parte del Libero Consorzio, che con una perizia del suo staff tecnico, supportata anche da analoga perizia tecnica della Protezione Civile Regionale, aveva evidenziato la necessità di provvedere alla messa in sicurezza del costone. Il progetto redatto successivamente, tuttavia, non era stato finanziato dalla stessa Protezione Civile.

In attesa di nuovi interventi che, ovviamente, necessitano di adeguati finanziamenti, la SP n. 37 rimarrà chiusa al transito. “Tutti i cittadini – informa il Libero Consorzio di Agrigento – sono invitati a rispettare la relativa Ordinanza di chiusura (la n. 52/2010) emessa dal Settore Infrastrutture Stradali”.

Raffica di multe per l’elevata velocità e uso del cellulare sulla statale 624, conclusa la campagna europea “Safety Day”

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Trentotto sono stati colti mentre tenevano il piede schiacciato sull’acceleratore. Di questi, ben 14 sono stati sanzionati per aver superato il limite di oltre 40 chilometri orari e 6 invece di oltre 60 chilometri, ossia con una velocità massima – lungo la statale 640 – di ben 214 chilometri orari. Ma sono state elevate anche 34 contravvenzioni per il mancato uso della cintura o dei sistemi di ritenuta per bambini e 12 multe per uso del cellulare alla guida. 

E’ terminata la campagna europea “Safety days” promossa dal network delle polizie Stradali “Roadp“.

La Stradale di Agrigento, coordinata dal vice questore aggiunto Andrea Morreale, ha posto particolare attenzionla e al contrasto dell’eccesso di velocità, una delle principali cause di incidente stradale, tramite apparecchiature di ultima generazione, dotate anche di videocamera, in grado di generare brevi video, come prova a supporto delle infrazioni accertate.

Il nuovo sindaco di Ribera nominerà altri due assessori e sui lavoratori Asu: “Il Comune farà di tutto per la stabilizzazione”

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Sono due gli assessori che Matteo Ruvolo, nuovo sindaco di Ribera, deve ancora nominare dopo Giusi Zabbara, Emanuele Macaluso e Leonardo Augello, designati prima del voto.

Ruvolo, in una dichiarazione al Giornale di Sicilia, ha fatto sapere che “sentirà le forze della coalizione per una soluzione che riequilibri il quadro delle varie componenti. I nuovi assessori – ha detto il sindaco di Ribera – dovranno avere competenze specifiche e uno in particolare esperto nel settore dei Lavori pubblici”.

Per quanto riguarda le prime cose da fare ha confermato un intervento di pulizia straordinaria della città e la volontà di “mettere subito mano a una riorganizzazione degli uffici comunali”.

Per i 46 lavoratori Asu al Comune di Ribera: ” “S il Comune è nelle condizioni di supportare con le proprie forze la stabilizzazione di questi lavoratori – ha detto Ruvolo – non esiteremo ad intervenire. Se, invece, la questione risulterà più ampia e servirà l’intervento della Regione io mi spenderò al meglio delle mie possibilità affinché quest’intervento arrivi e al più presto”.

Primi giorni di scuola a Sciacca, la sindaca convoca un nuovo incontro per fare il punto della situazione

Un incontro per fare il punto della situazione sui primi giorni del nuovo anno scolastico già avviato, e’ stato convocato dal sindaco Francesca Valenti per lunedì prossimo, 28 settembre, alle ore 16, con modalità telematica.

Alla riunione in videoconferenza sono stati invitati a partecipare, tra gli altri, i dirigenti scolastici, i presidenti dei consigli di circolo e d’istituto in rappresentanza dei genitori e i responsabili della sicurezza delle scuole di ogni ordine e grado.

La riunione segue l’incontro che si è tenuto martedì scorso per l’avvio del nuovo anno scolastico 2020-2021. 

Positiva anche una bimba di cinque anni ad Agrigento, nuovi contagi anche a Palma e Ravanusa

Ieri la città di Agrigento ha fatto registrare ben 5 contagi al Coronavirus. Fra i positivi al Covid-19 anche una bambina di appena cinque anni. Gli altri due casi sono dei trentenni.

Un nuovo contagio anche a Ravanusa dove, dopo 4 guarigioni registrate nei giorni scorsi, erano rimasti “solo” 4 infettati. Adesso sono tornati ad essere, invece, 5 dunque i contagiati di Ravanusa.  Un caso in provincia anche a Palma.

Un nuovo positivo a Sciacca che sale a quota trentadue, un nuovo caso anche a Burgio

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E’ arrivato l’esito del tampone positivo a Sciacca per un soggetto già posto in “sorveglianza” che era stato posto in isolamento domiciliare. Si tratta di un uomo di mezza età che risulta appartenente allo stesso nucleo familiare di una persona già risultata positiva al Covid e in quarantena.

Con il nuovo caso di questa mattina salgono a trentadue i casi a Sciacca. Intanto, anche a Burgio si registra un nuovo positivo.

’”L’ ASP di Agrigento – ha diffuso una nota il primo cittadino Franco Matinella – oggi, ha inviato la comunicazione ufficiale dell’esito positivo al Covid-19 di un altro tampone effettuato a carico di un cittadino di Burgio.
Si ritiene opportuno evidenziare quanto sia importante che ciascuno agisca con senso di responsabilità e si invitano i cittadini al rispetto delle misure precauzionali minime, finalizzate a contrastare e contenere la diffusione del coronavirus.
Un particolare appello si rivolge ai giovani affinché rispettino il mantenimento delle distanze ed utilizzino correttamente le mascherine, soprattutto in quegli spazi aperti al pubblico, le cui caratteristiche fisiche rendono facili il formarsi di assembramenti, anche occasionali”.

Con l’ultimo caso registrato, sono due gli attuali positivi nel comune montano.

Nella via Ulisse di Sciacca non regge neanche lo specchio parabolico

Non c’è tranquillità in via Ulisse a Sciacca. Non basta, infatti, il cedimento della strada che ogni anno si ripresenta, ma adesso è caduto anche lo specchio parabolico, pare durante l’esecuzione di alcuni lavori nella zona.

Speriamo, adesso, che la sistemazione dello specchio venga fatta in tempi più celeri rispetto a quella del manto stradale, soprattutto per ragioni di sicurezza dato che la zona in autunno è ancora molto frequentata.

Anche disturbi psichiatrici legati al Covid 19, parla Paolo Li Bassi (Intervista)

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Lo psichiatria Paolo Li Bassi, in un’intervista a Risoluto.it, parla dei disturbi psichiatrici legali al Covid 19. Li Bassi evidenzia che la situazione non deve essere sottovalutata e fornisce alcuni consigli, il primo dei quali, all’insorgere dei primi sintomi, contattare il medico di famiglia.

Li Bassi, nell’intervista a Risoluto.it, evidenzia anche quali sono i primi sintomi.

Nelle ultime 24 ore in Sicilia 198 contagi da Coronavirus e un morto

Sono 198 i nuovi positivi registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore.  Gli attuali positivi sono 3.448 e passano a 368 i ricoverati in ospedale. Di questi 28 si trovano in terapia intensiva. Sono 3.052 sono i pazienti in isolamento domiciliare ed i tamponi eseguiti 6754. Si registra un morto positivo al covid, a Sciacca, che porta il totale a 322. I guariti nelle ultime ore sono 107. Questa la presenza dei nuovi positivi per provincia: Palermo 72; Catania 51; Agrigento 12 (2 dei quali migranti); Ragusa 8; Siracusa 7; Messina 5; Trapani 28; Caltanissetta 15.

Il Bonus alle imprese siciliane, una saccense scrive a Musumeci: Mi sento umiliata”

Pubblichiamo la lettera che una saccense, Franca Ambrogio, ha inviato ieri al Presidente della Regione, Nello Musumeci. Riguarda gli aiuti alle imprese siciliane. Franca Ambrogio fa parte di quel tessuto di piccole attività che ieri sono rimaste deluse per il click che non è andato in porto.

Spett.le Governatore Nello Musumeci,

sono giorni che penso e rimugino sulla eventualità di scriverLe e finalmente mi sono decisa.  Mi chiamo Franca Ambrogio sono siciliana, innamorata di quest’isola e coadiuvante di una piccola impresa artigiana a conduzione familiare.

Sono giorni che si parla del BonuSicilia e di questo importantissimo aiuto che verrà erogato alle imprese come ad un’opportunità che non ci si può fare sfuggire. Ed infatti tutti quanti vorremmo coglierlo al volo, solo che questo aiuto non è per tutti, perché i soldi non bastano, perché chi ha predisposto il progetto non ha pensato di dare meno ma a tutti. Quindi si  attribuirà il Bonus a  chi quel giorno avrà fortuna. Non posso dire che verrà attribuito a chi avrà il dito più veloce, perché le posso assicurare che tutti ma proprio tutti questa mattina eravamo collegati e davanti al pc  già un’ora prima del fatidico momento del click. L’ansia, il nervosismo e la concentrazione che ho accumulato già da giorni  per poter gestire al meglio il fatidico momento è stato spossante e umiliante. Sì umiliante. Mi sono sentita umiliata come siciliana e come lavoratrice. Umiliata da questa assurda lotteria, umiliata perché mi sento figlia di un dio  minore solo perché siamo lavoratori autonomi.  Siamo una categoria lavorativa non tutelata, non capita, non apprezzata o forse la si vuole ignorare proprio perché siamo in tanti e se non ci viene data la giusta considerazione, continuiamo a tenere la testa bassa a lavorare a produrre per mantenere tutto il sistema. Mi  sono sentita umiliata come lavoratrice, mi vergogno persino e nel contempo mi avvilisco. Quindi chi non riuscirà ad accedere al bonus che colpa avrà? La colpa di non avere una super connessione, un super computer, o magari di  vivere in una zona in cui la connessione non è delle migliori o di non aver fortuna. Non è questo il modo di trattare i propri figli. Noi siciliani figli di questa terra, che colpa abbiamo per essere trattati in questo modo! Forse la colpa di non essere andati via. L’isola più bella del mondo che potrebbe far vivere benissimo i propri figli visto tutto ciò che abbiamo: cultura, arte, bellezze paesaggistiche, gastronomia,  clima, artigianato, eppure siamo sempre gli ultimi in tantissime classifiche, e dire che potremmo essere più ricchi di tante, non regioni ma, nazioni.  La prossima volta che alla Regione decidete di dare i bonus produttività, di aumentare gli stipendi ai  parlamentari, di aumentare gli stipendi ai dipendenti, e ai dirigenti, mi faccia un favore, lo faccia fare con un click. Un click day sarebbe un’ottima cosa per immedesimarsi, certo si fa per dire visto i lauti stipendi, ma ogni tanto dovreste mettervi nei panni dei lavoratori artigiani siciliani.

Non è questo il modo di far le cose, non è  questo il modo di trattare i lavoratori.

Mi sento umiliata.

Con osservanza

Franca Ambrogio.

Spazi esterni della scuola Boccaccio a Menfi non puliti, a casa i piccoli studenti

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Tre classi della scuola elementare Boccaccio di Menfi non hanno potuto fare regolarmente il loro ingresso in classe a causa dei lavori di pulizia degli spazi esterni dell’edificio non completati.

Con le nuove disposizioni Covid, l’ingresso in aula dei piccoli alunni sarebbe dovuto avvenire da diverse entrate. Delle classi avrebbero dovuto raggiungere le aule entrando da un ingresso posteriore che non è stato possibile a causa di circa venti centimentri di aghi di pino lungo il percorso che ha sollevato le proteste dei genitori e la corsa ai ripari da parte del Comune di Menfi che soltanto stamattina ha avviato i lavori di pulizia dello spazio esterno all’istituto scolastico con i propri dipendenti provocando le lamentele dei genitori degli studenti.

La dirigente dell’Istituto scolastico, Mariangela Croce, è in attesa anche del completamento della realizzazione di un passerella che permetta il passaggio in sicurezza dall’ingresso posteriore che l’assessorato comunale dovrà realizzare nei prossimi giorni.

“Nel frattempo – afferma la preside- stiamo valutando il regime dei lavori e l’ultimazione della pulizia oltre a rimodulare la possibilità di un ingresso a scaglioni temporali di dieci minuti di tutte e tre le classi dall’ingresso principale per poter assicurare un ritorno in classe in piena sicurezza”.