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Danni anche al Verdura Resort, l’attrice Vanessa Gallipoli ospite dell’albergo oggi ringrazia il personale del Rocco Forte

Il fango è tornato anche al Verdura Resort così come era successo già nel 2016. Anche stavolta ingenti danni alla lussuosa struttura alberghiera in contrada Verdura a Sciacca.

L’esondazione del fiume Verdura ha portato acqua e fango anche nel resort colpendo i piani bassi e le zone all’aperto come la piscina.

Vanessa Gallipoli era una degli ospiti della struttura alberghiera, la bella attrice stamattina sul suo profilo Facebook ha mostrato gli ingenti danni subiti dalla struttura e ringraziato il personale dell’albergo a cinque stelle per l’assistenza fornita.

“Grazie – ha scritto l’attrice sul social – per aver gestito l’emergenza esondazione della notte passata in maniera professionale, rassicurante e rasserenante”.

L’attrice si trovava con i suoi bimbi nella struttura quando a seguito delle piogge, il fango ha invaso alcune aree del resort.

Anche la sindaca Francesca Valenti, stamattina si è recata nella struttura per incontrare la direzione e poter verificare lo stato del Resort di Rocco Forte.

Domani scuole chiuse a Sciacca, Menfi e Ribera

Resteranno chiuse domani,  lunedi’ cinque novembre, le scuole di Sciacca, Menfi e Ribera.

La decisione e’ stata presa dai primi cittadini dei tre comuni, tutti investiti dai nubifragi di ieri e l’altro ieri.

La sindaca Francesca Valenti questa mattina ha iniziato insieme ai tecnici comunali i relativi sopralluoghi negli edifici scolastici, le constatazioni sul posto continueranno anche nel pomeriggio, ma ci vorra’ piu’ tempo per completare gli accertamenti nelle sedi scolastiche e pertanto, stop le lezioni nelle scuole saccensi di ogni ordine e grado.

Stessa scelta anche quella dei colleghi di Menfi, Marilena Mauceri e di quello di

Dieci morti a Palermo, il maltempo fa una strage

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Nove persone sono state trovate morte in una villa a Casteldaccia in contrada Cavallaro.

Sono uomini donne e due bambini travolti dall’esondazione del fiume Milicia. La casa è stata sommersa dall’acqua.
Per loro, non c’e’ stato nulla da fare. L’acqua non ha lasciato scampo.

La decima vittima nel palermitano che ieri sera attorno alle 22 e’ stato colpito violentemente da una tremenda bomba d’acqua, non e’ ancora stata accertata, ma si tratterebbe del titolare di una pompa di benzina.

Il maltempo ha creato grossissimi disagi anche nel capoluogo siciliano dove molte strade si sono trasformate in fiumi. Alcuni automobilisti si sono salvati aspettando i soccorsi sui tetti delle proprie vetture.

Anche nell’agrigentino il maltempo causa 2 morti

Sale a 12 il numero dei morti in Sicilia a causa del maltempo.

Dopo le 9 vittime a Casteldaccia, tra cui 2 bambini di 1 e 3 anni, e un uomo di 44 anni a Vicari, altre 2 persone, un uomo e una donna, sono state travolte dalla furia dell’acqua a Cammarata mentre con la loro auto stavano tentando di raggiungere la casa di alcuni parenti.

I Vigili del Fuoco sono al lavoro per il recupero dei corpi delle vittime. Risulta anche un disperso nella zona di Corleone.
Un triste buongiorno dunque quello dei siciliani che, stamattina, in una giornata di sole, stanno facendo il bilancio dei danni che il maltempo ha causato sull’isola.

Panico a Burgio per il crollo di un muro nel centro storico, un giovane tratto in salvo

Momenti di disagio ieri sera a Burgio dove è crollato un muro in pieno centro, nella via San Giuseppe. Subito è scattata la macchina degli interventi ed è stato messo in salvo un giovane che si trovava all’interno della propria abitazione proprio a ridosso del muro crollato. Il sindaco di Burgio, Franco Matinella, parla di “situazione di estremo disagio che si è creata nella zona” a causa dei danni provocati dal maltempo. La strada che conduce alla provinciale 115 ieri è stata chiusa per il cedimento di alcuni alberi. Dovrebbe essere riaperta oggi. Nei Comuni di quella zona, compreso Villafranca Sicula, molte case sono state investite dal fango e c’è una situazione di disagio. Sono, però, i collegamenti, le strade non transitabili, che preoccupano maggiormente. Domani, alle 18, si riuniranno i sindaci dei sette Comuni dell’area del Sosio-Verdura per fare iul punto della situazione e discutere anche dei danni in agricoltura, mettendo a punto le richieste di intervento.

Spettacolare salvataggio di un centinaio di persone questa sera a Lido Fiori di Menfi, in azione anche i sommozzatori

Uno straordinario spiegamento di forze questa sera a Menfi per mettere in salvo un centinaio di persone nella località balneare di Lido Fiori. Il nubifragio ha fatto aumentare a dismisura il livello dell’acqua, intasato i canali di scolo e bloccato nelle loro case tante famiglie.

Quando la situazione stava per diventare difficile è entrato in azione un grande spiegamento di forze con i vigili del fuoco, comprese squadre di sommozzatori che sono arrivate a Menfi, unitamente ai volontari, alla Protezione civile, ai carabinieri e alla polizia locale.

Sono intervenuti anche volontari con piccole barche che hanno messo in salvo le persone come mostra il filmato che propone Risoluto.it.

In azione anche una serie di mezzi di ditte della zona che hanno collaborato. Alla fine tutto è andato per il meglio. Ci sono danni, alle abitazioni, allagate e piene di fango, e alle auto, ma la gente è stata messa in salvo.

Guasto ai pozzi Grattavole e Carboj a causa del maltempo, sospesa la distribuzione idrica a Sciacca

Girgenti Acque con una nota ufficiale ha comunicato che, a causa del maltempo che ha interessato la città di Sciacca, gli impianti di sollevamento dei Pozzi Carboj e Grattavole hanno subito dei danni elettrici e consequenzialmente non sono stati alimentati i serbatoi comunali che approvvigionano la Città di Sciacca.

Pertanto, non essendo stati raggiunti i livelli ottimali di risorsa idrica nei serbatoi comunali, in data odierna le turnazioni idriche previste non verranno effettuate.

Si informa che gli operatori del Gestore sono già al lavoro, sul posto, per risolvere nel minor tempo possibile le problematiche riscontrate e si precisa che non è possibile alimentare i serbatoi comunali di Sciacca con fornitura idrica alternativa dal Gestore dal Sovrambito.

Si rileva che la distribuzione idrica, nel comune interessato, tornerà regolare non appena saranno ultimate la dovute operazioni di riparazione, normalizzandosi nel rispetto dei necessari tempi tecnici.

Sopralluogo in corso negli edifici scolastici di Sciacca, nel pomeriggio la decisione sulla apertura domani delle scuole

E’ iniziato il sopralluogo tecnico degli edifici scolastici a Sciacca dopo il maltempo. La sindaca Francesca Valenti insieme all’assessore ai lavori pubblici Calogero Segreto e all’assessore alla Protezione Civile, Mario Tulone e ai tecnici comunali e della Protezione Civile stanno effettuando in queste ore un ragguaglio sullo stato delle sedi scolastiche a scuola dopo le precipitazioni di ieri.

La decisione sulla loro apertura nella giornata di domani sarà valutata nelle prossime ore.

A quanto pare, gli edifici scolastici non hanno riportato danneggiamenti, ma in alcuni casi si riscontrano delle infiltrazioni in alcuni punti.

Sarà la sindaca a decidere nelle prossime ore, al termine di alcune constatazioni che terranno anche conto dei problemi della viabilità a optare per il ritorno in classe già regolarmente per domani.

Il monito del sindaco Firetto: “Allontanarsi dalle vicinanze del letto del fiume Akragas, è a rischio esondazione”

Giornata infinita per la provincia di Agrigento, mentre il maltempo sembra essersi placato a Sciacca sul fronte delle piogge. Pochissimi muinuti fa, l’ultima allerta è arrivata dal profilo Facebook del sindaco di Agrigento, Lillo Firetto.

L’ordine è a tutti i residenti o coloro che si trovassero nelle vicinanze del letto del fiume Akragas di allontanarsi.

Il rischio è lo straripamento del mitico fiume. Firetto, inoltre ha invitato il popolo del web a far un veloce passaparola in modo da avvertire la popolazione sul posto.

Sfollate cinque famiglie residenti nella contrada Foggia a Sciacca, dormiranno stanotte in albergo

Sono state sfollate cinque famiglie residenti nella contrada Foggia, la località balneare più colpita dall’esondazione del torrente. 

Le famiglie sono residenti in una delle vie della contrada dove l’acqua che è esondata dallo straripamento di oggi pomeriggio del Foce di Mezzo, non è stata possibile tirar fuori. Si tratta di un provvedimento in via cautelativa. Non c’era pericolo alcuno di rischi strutturali. Stasera dormiranno in un albergo messo a disposizione dal Comune di Sciacca dove sono stati già trasferiti per trascorrere la notte.

(Ecco alcune immagini del momento dell’invasione delle acque nella contrada Foggia oggi pomeriggio)

 

In ospedale per ipotermia un pastore riberese

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Brutta avventura oggi a Ribera per un pastore di 30 anni che si trovava, con il suo gregge, nella zona del fiume Platani.

Il giovane sarebbe stato travolto dal fango trovandosi in condizioni di pericolo e di particolare difficoltà. In serata e’ stato rintracciato e adesso si trova in ospedale in ipotermia.

Maltempo, attenzione alle bufale. Allarmismi e fake anche nel giorno dell’allerta

La notizia corre sul web in un giorno di straordinario maltempo e purtroppo, anche le bufale impazzano.

Così dalle chat whatsApp per mezzo di “sedicenti salvatori” della pubblica incolumità venuti ad avvertire e a diffondere con netto anticipo l’arrivo della catastrofe resa ancora più verosimile  dalla “teoria del complotto”: “Loro sanno, insomma, ma non dicono”, la balla è presto confezionata. Tanto è ancora più credibile mentre fuori dalla finestra mezzo cielo viene giù.

E poi ci sono i “meteorologi del web”,  quelli in grado di conoscere così bene i fattori spazio-temporali, correnti e venti,  da predire con una aitante precisione svizzera anche a che ora arriverà la tempesta.

Oggi, purtroppo, anche la città di Sciacca, al centro delle eccezionale ondata di maltempo, è stata oggetto, luogo e scenario, delle previsioni da strapazzo, dai contorni apocalittici frutto di strampalati e improvvisati “Nostradamus del meteo” giunti a far rimpiangere la compostezza e il rigore del colonnello Bernacca.

E’ stato necessario per smontare le notizie allarmanti tra presunte bombe d’acqua o trombe d’aria ad orologeria perfino che il Dipartimento della Protezione Civile con una nota ufficiale diffusa sul proprio profilo smentisse le abnormi e grossolane fake.