Maltempo in provincia, il Libero Consorzio impegnato su strade provinciali e attraversamenti
Ancora la voce grossa del Cansalamone, paura allo Stazzone
Immagini e scene gia’ viste. Il Cansalamone, il torrente che attraversa Sciacca, si e’ ingrossato con la pioggia violenta di questa mattina straripando e con violenza gettandosi in mare.
Devastazione ancora una volta allo Stazzone dove il torrente ha portato fango e detriti. Allagate le due gallerie che portano nel borgo dello Stazzone.
Interventi in corso nella zona da parte dei vigili del fuoco e della polizia municipale. In azione la squadra della Protezione civile comunale.
Disagi e allagamenti anche in altre zone. Anche il foce di mezzo si e’ ingrossato spaventando i residenti delle zone attraversate dall’altro torrente.
Viabilita’in tilt a Sciacca e continua a piovere, prevista un’altra bomba d’acqua per le dodici. Evitare gli spostamenti
L’immagine è esemplificativa. E’ la via Giovanni XXIII dove si è aperta una voragine, ma la situazione è disastrosa in molte zone della città.
Buche, detriti, tombini saltati e asfalto saltato. La viabilità cittadina è compromessa. E continua a piovere. Alle dodici è prevista una nuova bomba d’acqua.
La sindaca ha invitato la popolazione ad evitare gli spostamenti. La viabilità cittadina è in tilt.
Domani cimitero chiuso ad Agrigento, rimarrà aperto a Sciacca
Il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto ha disposto anche per la giornata di domani la chiusura del cimitero cittadino in seguito all’avviso di allerta meteo arancione prorogato anche per le prossime ventiquattro ore.
Rimarra’ aperto il cimitero di Sciacca. La sindaca Francesca Valenti non ha disposto al momento, la chiusura del camposanto come il collega agrigentino. Oggi pomeriggio, il C.O.C., il Centro operativo comunale presieduto dalla stessa prima cittadina, si e’ riunito questo pomeriggio facendo il punto della situazione intanto, sui numerosi interventi che sono stati necessari oggi in seguito alle abbindanti precipitazioni che hanno causato disagi e problemi diverse zone della citta’.
Cosi’ come ieri, il codice arancione, ha fatto scattare le raccomandazioni ai cittadini ad evitare le zone gia’ interessate da criticita’.
L’avviso raccomanda ai cittadini di evitare gli spostamenti e ad allontanarsi dalle proprie abitazioni.
La Santa Messa che viene celebrata ogni anno al cimitero di Sciacca nella parte storica, e’ stata fissata e anticipata alle ore dieci invece che alle undici come di consueto.
Non vi sara’, invece il tradizionale omaggio da parte dell’amministrazione agli uomini illustri della citta’.
Bomba d’acqua su Sciacca, Cansalamone minacciosamente ingrossato. Prudenza a tutti i cittadini
Nuova ondata di violentissimo maltempo su Sciacca questa mattina. A distanza di ventiquattro ore dal nubifragio di ieri, una nuova bomba d’acqua si sta abbattendo sulla città e in tutto il territorio limitrofo dal trapanese a parte dell’agrigentino.
Il torrente Cansalamone si è minacciosamente ingrossato attraversando nuovamente tutte quelle zone colpite già nell’alluvione del 2016.
La sindaca Francesca Valenti ha invitato nuovamente tutta la popolazione a evitare gli spostamenti e ad evitare i piani bassi.
Ieri era scattata la nuova allerta meteo arancione.
Saranno altre ventiquattro ore di allerta meteo domani, codice arancione nella provincia di Agrigento
Il Bollettino dell’Ufficio Regionale della Protezione Civile, ha diramato pochi minuti fa, una nuova allerta meteo per tutta la provincia di Agrigento per le prossime 24 ore.
Il livello di allerta non cesserà dunque, alla mezzanotte di oggi ma proseguirà per tutta la giornata di domani, due novembre.
La perturbazioni che nella giornata di oggi ha investito l’Italia meridionale colpendo in particolare, la Sicilia, proseguirà anche domani.
Pertanto, anche per domani varranno le raccomandazioni alla massima prudenza
Rischio crollo per una palazzina allagata in via Fratelli Argento, chiuso il transito veicolare nella strada
C’e’ il rischio crollo dell’intero edificio. La stabilita’ e’ venuta meno a causa del fango che stamattina ha riempito la palazzina in via Fratelli Argento a Sciacca.
I vigili del fuoco che hanno effettuato un sopralluogo insieme ai dipendenti dell’ufficio comunale della Protezione Civile, hanno ritenuto che non ci sono i parametri di sicurezza, nemmeno per il passaggio delle vetture. Cosi’ la strada che conduce alla zona bassa della citta’ e’ stata chiusa al transito.
Si tratta di un edificio antico a tre piani, per fortuna disabitato.
(Vi riproponiamo il video dell’allagamento dello stabile durante il nubifragio di questa mattina).
L’ex assessore Settecasi: “Bisogna rispettare il programma elettorale, alcuni degli attuali amministratori neanche hanno votato il progetto Valenti”
Le prime dichiarazioni pubbliche dell’ex assessore comunale Gioacchino Settecasi, arrivano a distanza di tempo dall’azzeramento della Giunta Valenti. All’indomani di quelle rese dal parlamentare Michele Catanzaro che con Settecasi fino al momento delle sue dimissioni aveva diviso e condiviso amicizia e il percorso politico che aveva portato alla creazione di un primo gruppo politico, “Cantiere popolare”, vicino alle posizioni dell’ex onorevole Antonello Antinoro fino all’approdo nel Partito democratico.
Per ben due volte, Settecasi con lo stesso gruppo politico è stato eletto nelle fila del consiglio comunale per poi essere designato assessore nella Giunta Valenti in quota all’onorevole Catanzaro fino alle dimissioni un giorno prima dell’azzeramento di Giunta.
“Il tempo è galantuomo” Ha rilanciato Settecasi citando quanto detto da Catanzaro appena ieri nelle ultime dichiarazioni nelle quali smentiva qualsiasi suo coinvolgimento nella volontà di estromettere anche il suo fedelissimo Settecasi, ma le indiscrezioni della rottura tra i due sono oggi certificate dalle parole dell’ex amministratore che guarda già al suo futuro politico in completa autonomia, ma che non tralascia di puntualizzare anche la sua visione del presente in riferimento alla nuova Giunta.
“C’è amarezza – ammette – ma c’è anche un programma politico da rispettare. Spiace soltanto che alcuni dei nuovi assessori non hanno condiviso, ne conoscono e ne hanno votato quel progetto Valenti”.
Al Comune di Sciacca non ci sono più transenne, frane e smottamenti svuotano il magazzino
Il Comune di Sciacca non ha più transenne a disposizione. Nell’area del cimitero ne sono state collocate appena due in occasione delle giornate di Tutti i Santi e dei Defunti.
Tra emergenze, frane, buche e smottamenti le transenne sono terminate. Ben 340 sono collocate in tutto il territorio di Sciacca. Ce ne vorrebbero almeno altre 200. La squadra Segnaletica, guidata da Giuseppe Toto, si trova con sole quattro unità (2 contrattisti che svolgono un minor numero di ore e 2 a tempo indeterminato) e senza transenne. Presto saranno rimosse quelle di via Cronio. Non sembra vero perché quelle transenne sono storiche, ma è proprio così. Dall’assessore comunale ai Lavori pubblici, Calogero Segreto, abbiamo appreso che è in dirittura d’arrivo il progetto per la sistemazione della strada nella zona in cui ormai da tanto tempo insistono le transenne. Entro la fine dell’anno i lavori saranno realizzati. Il Comune per la sistemazione delle buche e per i piccoli interventi di manutenzione stradale si affiderà a una ditta esterna. Per la via Pellegrinaggio, invece, farà ricorso a un mutuo perché sono necessari anche lavori di sistemazione idraulica. Pure la squadra addetta alle manutenzioni non sta messa bene e peggio di tutti sta l’ufficio tecnico. “Ci sono soltanto due geometri – dice Segreto – per questi progetti”.
La polisportiva Agatocle di Sciacca protagonista anche in Spagna con Gianfranco Friscia
Doppio impegno per la polisportiva Agatocle – Sciacca che è stata presente alla mezza maratona di Valencia, Spagna, e alla VII Maratonina Blu Jonio di Riposto.
Impegno internazionale per Gianfranco Friscia che si è cimentato nei 21 km della Medio Maraton di Valencia. L’atleta ha chiuso la competizione in 1h e 48 minuti.
A Riposto erano presenti sette atleti dell’Agatocle: Rosaria Chiaramonte, Giuseppe Chiarantano, Mario Chiarello, Calogero Cirafisi, Sergio Raso, Giovani Scaduto Carlo Verde.
Il miglior piazzamento, per l’Agatocle, è stato quello di Carlo Verde che ha chiuso la competizione con il tempo di 1 h 34’.
Rosaria Chiaramonte si classificata al primo posto nella categoria SF60.
Sutera resta in carcere, il Gip di Sciacca convalida il fermo e dispone la misura cautelare
Convalida del fermo e custodia cautelare in carcere per Leo Sutera, di 68 anni, di Sambuca. Lo ha disposto il Gip del Tribunale di Sciacca, Rosario Di Gioia, su richiesta della Dda di Palermo. Sutera era stato fermato all’alba di lunedì dalla squadra mobile, che ha eseguito un provvedimento della Dda, e nell’udienza di convalida si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande del giudice, ma ha rilasciato delle dichiarazioni spontanee con cui si è difeso dalle nuove accuse di associazione mafiosa che gli vengono contestate Oggi il Gip del Tribunale di Sciacca ha convalidato e applicato la custodia cautelare in carcere.
Bancarotta fraudolenta, due produttori di olio di Partanna ai domiciliari
Bancarotta fraudolenta, per debiti insoluti per oltre 3 milioni di euro, così due produttori di olive di Partanna sono stati posti ai domiciliari dai Militari della guardia di finanza di Castelvetrano.
I Militari hanno eseguito un’ordinanza del gip di Sciacca emessa su richiesta della Procura. Secondo l’accusa, i due avrebbero “distratto le poste attive della società mandata in fallimento a beneficio di altre due aziende: una società agricola già esistente e a loro intestata e una nuova, costituita ad hoc, intestata ad una prestanome”.
Gli investigatori ritengono di avere accertato “la distrazione di rimanenze di magazzino per un valore di circa mezzo milione di euro”. I militari le hanno individuate analizzando i codici riportati su alcuni lotti sequestrati in ambito nazionale nel corso di un’inchiesta parallela sua una presunta “frode in commercio che ha coinvolto sia la società fallita che la new company, derivante dalla accertata vendita di olio “Nocellara del Belice dop” contraffatto e adulterato”.