La trentesima edizione di Caltabellotta Città Presepe ha registrato un sorprendente debutto con 1200 visitatori nella prima serata, confermandosi uno degli eventi più attesi in Sicilia durante le festività natalizie. Il borgo, incastonato tra le montagne agrigentine, si trasforma in un suggestivo presepe vivente che fonde storia, tradizione e teatro in un’esperienza unica.
Una grotta sicana per la Sacra Famiglia
La magia del presepe si snoda tra i vicoli del borgo, rievocando le atmosfere dell’800 siciliano. Al termine del percorso, si giunge alla Sacra Famiglia, rappresentata all’interno di un’antica grotta sicana. L’ambientazione è arricchita da figuranti che interpretano contadini, artigiani e ricamatrici, regalando uno spaccato autentico della vita rurale di un tempo.
Programma e attrazioni
L’evento si replica il 27 dicembre e nelle giornate del 4 e 5 gennaio, dalle 17 alle 22. Il percorso, animato da 70 interpreti, tra attori professionisti e residenti, include:
Le performance teatrali di Marco Savatteri e delle compagnie locali.
I canti della tradizione siciliana di Lidia Fortunato e dei Cunto e Cantu.
L’Olio Folk Fest, con degustazioni, showcooking e visite ai frantoi.
La Natività in miniatura di Roberto Vanadia, un presepe storico in scala 1:10.
Come partecipare
L’accesso a Caltabellotta Città Presepe è limitato e regolato tramite prenotazione obbligatoria sul sito Le Vie dei Tesori. Il biglietto, al costo di 5 euro, permette di scegliere tra due fasce orarie: dalle 17 alle 19,30 o dalle 19,30 alle 21,30. Per informazioni, è possibile contattare la Pro Loco di Caltabellotta al numero 0925 1915107.
Una tradizione che si rinnova
Secondo il sindaco Biagio Marciante, questa edizione celebra le radici siciliane e rende omaggio a chi emigrò alla ricerca di un futuro migliore. Non solo un presepe vivente, ma la valorizzazione di un borgo che è già un presepe naturale.