Abbondanti dosi di diserbante sono state versate su 200 piante di vite in contrada San Pellegrino a Caltabellotta. La coltura e’ stata così letteralmente bruciata.
L’episodio sembra avere tutti i connotati di un atto intimidatorio. Il terreno e’ di proprietà di una professionista del posto di sessantacinque anni che ha gia’ formalizzato denuncia contro ignoti alla stazione dei carabinieri del comune montano.
I militari dell’Arma hanno avviato le indagini per cercare di capire chi, e perché, abbia compiuto il gesto. E’ facile presumere che non sia opera di una sola per