Nuovo colpo di scena nella vicenda della valutazione dei carri partecipanti al Carnevale di Sciacca dopo la determina che ieri ha portato alla sostituzione di due giurati per la segnalazione di un conflitto di interesse per un rapporto di parentela. Oggi l’associazione “Nuova Arte 96”, gruppo che ha portato al Carnevale di Sciacca il carro allegorico “Regeneration – L’arca della salvezza”, dato tra i favoriti per la vittoria finale, interviene con un comunicato stampa chiedendo l’annullamento in autotutela della determina di sostituzione dei giurati.
“Mai avremmo pensato – scrivono i componenti del sodalizio – che si arrivasse a carte protocollate con presunti conflitti di interesse o relazioni di parentela più o meno vicini. L’associazione “Nuova Arte 96″ ha sempre subito in silenzio i numerosi torti ricevuti negli anni passati con valutazioni oggettivamente anomale e classifiche a nostro avviso non pertinenti con il prodotto presentato. Ciò nonostante non abbiamo mai pensato a ricorsi e/o segnalazioni, abbiamo sempre ingerito il boccone amaro e siamo andati avanti con umiltà e vero spirito familiare nel contesto del Carnevale e soprattutto, nel pieno rispetto delle regole. Ora abbiamo superato il limite apprendendo a mezzo stampa di una segnalazione, fatta da una o più associazioni, di una possibile relazione di parentela tra alcuni giurati e membri di associazioni e quindi, in possibile conflitto di interessi. Da questa segnalazione è scaturita la determina dirigenziale che ha provveduto alla sostituzione dei giurati con le riserve previste dal bando”.
Oggi anche l’associazione “Nuova Arte 96” ha protocollato a mezzo pec una istanza di revoca, annullamento o modifica in autotutela della determina dirigenziale di ieri con rinnovo richiesta di chiarimenti e contestuale accesso agli atti e ulteriore segnalazione di conflitto d’interesse membro supplente di Giuria Carnevale di Sciacca al Comune di Sciacca.
“Visto – scrive ancora l’associazione presieduta da Alessandro Segreto – il presunto conflitto d’interesse e preso atto che detto conflitto d’interesse è stato accertato dopo l’avvenuto espletamento di tutte le attività da parte della giuria, stante l’avvenuta chiusura e consegna delle buste da parte di tutti i giurati e visto che i giurati hanno votato in seduta congiunta e che hanno svolto altre sedute e che è il voto della sommatoria delle singole voci che determina la classifica generale la sostituzione dei giurati è errata anziché l’azzeramento di tutta la giuria per i motivi specificati nell’istanza. Altro punto è la sostituzione dei giurati con i componenti supplenti in quanto questi risultavano nominati solo al fine di sostituire un componente della giuria affetto da una sua (propria) personale indisponibilità e non certo per casi di conflitto d’interesse. Ci rendiamo conto – conclude “Nuova Arte 96″ – che non è una bella immagine per il nostro Carnevale e diffidiamo fin da subito tutti coloro che con la bocca dicono di amare questa festa, ma con i fatti anziché utilizzare carta e colla utilizzano carta e protocolli”.