Al Parco fattoria Rosario Carimi, a Castelvetrano, sabato 13 e domenica 14 aprile, un grande evento dal titolo “Tutto è compiuto”. Saranno due le rappresentazioni sacre che vedranno protagonisti quaranta attori ed ottanta figuranti. Il pubblico rivivrà, in una ambientazione simile a quella reale di duemila anni fa, la Passione di Cristo dal momento dell’arresto nell’orto degli ulivi sino alla Crocifissione e poi alla Resurrezione.
Dopo il successo di pubblico e gli apprezzamenti ottenuti dai media nazionali per la realizzazione de “Il Villaggio di Betlemme” che ha visto impegnati circa 60 volontari figuranti, l’associazione propone oggi la realizzazione di un nuovo evento culturale di valore storico e religioso. La regia è affidata a Silvia Rizzo, che si è liberamente ispirata agli scritti “La Passione del Signore” di Anna Katharina Emmerick. “ Il progetto si propone di descrivere, con sorprendente precisione e in dettaglio – ha spiegato Silvia Rizzo – le ultime azioni di Gesù e della Madonna. Una ricostruzione di alto valore culturale filologico, senza precedenti sul territorio, dalla scena nell’orto degli ulivi, all’arresto, al processo, alla condanna, al suicidio di Giuda, alla fustigazione voluta da Pilato, alla crocifissione e poi la resurrezione”.
Il percorso “orientato” permetterà di rivivere i quattro “quadri” principali, fino a giungere al momento più cruento della rappresentazione: la crocifissione. Il pubblico, guidato da una voce narrante fuori campo, assisterà all’incontro di Gesù coi discepoli durante “quella che sarebbe stata l’ultima cena”. Tra i vari momenti, particolarmente toccante sarà la “Via Crucis” che vedrà Gesù ed i due ladroni attraversare il parco tra il pubblico, cadere e rialzarsi. E quando “…Tutto è compiuto”, Maria interpretata da Silvia Rizzo, avrà il compito di accogliere tra le braccia il corpo del suo Figlio in una scena straziante e pregna di drammaticità. L’apertura al pubblico sarà dalle 15 in poi. Le rappresentazioni sacre avranno inizio alle 16.