14.3 C
Comune di Sciacca

L’Albero della Legalità, Burgio ricorda Falcone e guarda al futuro

Pubblicato:

Presso l’ex casello ferroviario di Burgio si è svolta una cerimonia di grande valore simbolico: la messa a dimora della talea dell’Albero della Legalità, prelevata dal famoso albero di Falcone a Palermo. Un evento che ha coinvolto studenti, autorità e cittadini, riaffermando l’importanza della memoria e dell’impegno quotidiano per la giustizia.

La partecipazione delle istituzioni

L’iniziativa rientra nel progetto “Le giornate della legalità”, finalizzato a diffondere tra i giovani la cultura della giustizia e del rispetto delle regole. Alla cerimonia erano presenti figure istituzionali di rilievo, tra cui il Prefetto di Agrigento, Salvatore Caccamo, il tenente colonnello Roberto Vergato, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Sciacca, e l’onorevole Antonello Cracolici, presidente della commissione regionale Antimafia. Significativa anche la presenza del sindaco di Capaci, città simbolo della lotta alla mafia, a testimonianza del valore collettivo di questo gesto, Pietro Puccio.

I giovani protagonisti del cambiamento

Gli studenti dell’istituto Roncalli di Burgio sono stati i veri protagonisti dell’evento. Con entusiasmo e consapevolezza, hanno partecipato, attivamente, mostrando che il messaggio di Giovanni Falcone – “Gli uomini passano, le idee restano e continuano a camminare sulle gambe di altri uomini” – è più vivo che mai. Il Prefetto di Agrigento ha incoraggiato i ragazzi a praticare la legalità nelle piccole azioni quotidiane, ricordando che ogni gesto può fare la differenza.

Un messaggio per il futuro

Il sindaco di Burgio, Enzo Galifi, ha rivolto un appello ai giovani, sottolineando il valore simbolico della cerimonia: “Oggi non piantiamo solo un albero, ma un impegno. Sta a voi farlo crescere forte e rigoglioso, come il vostro desiderio di un futuro libero dalla mafia e dall’illegalità.”

Anche l’onorevole Cracolici ha evidenziato l’importanza della memoria attiva e del coinvolgimento delle nuove generazioni nella lotta alla criminalità organizzata. Il suo intervento ha ripercorso l’evoluzione legislativa, ricordando l’eredità lasciata dai giudici Falcone e Borsellino.

Conclusione: un seme di speranza

L’evento si è chiuso con la piantumazione dell’Albero della Legalità, un gesto simbolico che assume un significato profondo: la memoria della lotta contro la mafia non deve mai svanire, ma continuare a crescere nelle nuove generazioni. Un’iniziativa che conferma l’importanza di coltivare ogni giorno il valore della legalità, per un futuro più giusto e libero.

Veronica Gallo
Veronica Gallohttp://www.risoluto.it/
Digital Marketing Manager e Web Content Editor. Laureata in Scienze della Comunicazione Pubblica, d'impresa e Pubblicità e specializzata in Digital Marketing attualmente lavora a Milano come Digital Marketing Manager. Nel 2016 entra nella squadra della Blue Owl Agency collaborando come Social Media Manager e dal 2017 scrive articoli per Risoluto.it collaborando come Web Content Editor.

Articoli correlati

Articoli Recenti