Burgio

Alla scoperta della ceramica di Sciacca e Burgio, esperti e studenti a confronto

Si sono svolti al liceo Fazello di Sciacca, alla presenza dell’ ex Soprintendente ai beni culturali e ambientali, Pietro Meli, e del docente Sergio Intorre dell’Universita di Palermo, due significativi incontri del progetto ‘Alla scoperta della ceramica di Burgio e Sciacca. Itinerari museali tra arte e artigianato’, organizzati in collaborazione fra l’istituto, guidato dal dirigente scolastico Leonardo Mangiaracina, e l’associazione culturale Pro Muceb Museo della Ceramica di Burgio, presieduta da Vito Ferrantelli, con il patrocinio del Comune di Sciacca.


Nell’aula magna del liceo artistico Bonachia gli studenti dell’artistico e del classico e i docenti referenti del progetto, Franco Volpe e Daniela Grisafi, hanno assistito ad una lezione dell’architetto Pietro Meli sul collezionismo e sui musei privati in particolare quello di Casa Museo Scaglione a Sciacca.


Nato a Sciacca nel 1859 da una famiglia borghese, Francesco Scaglione vive tra Sciacca, Palermo e Roma, dove muore nel 1938. Appassionato collezionista e amatore d’arte, è Ispettore Onorario alle Antiche e Belle Arti di Agrigento. La sede del Museo è la casa della Famiglia Scaglione, che le figlie del Cavalier Francesco, lasciano nel 1969 in eredità al Comune di Sciacca. Il palazzo si trova nel centro storico, accanto al Duomo.
Le sale sono arredate con mobili dell’artigianato siciliano del XIX secolo, e sono presenti dipinti, sculture, maioliche, soprammobili, fotografie d’epoca e ritratti di famiglia.

Poi è stata è stata la volta di Sergio Intorre, professore associato presso l’Università agli studi di Palermo, che ha svolto una lezione su Musei e museologia, nella prospettiva e con l’auspicio della nascita di un museo della ceramica a Sciacca.


Gli studenti hanno accolto entrambe le iniziative con grande interesse e attenzione.

E’ stata anche l’occasione per ricordare la figura di Sebastiano Tusa, insigne archeologo, scomparso qualche anno fa in un incidente aereo in Etiopia.

Il progetto prevede, nei prossimi giorni, il coinvolgimento di alcuni ceramisti di Sciacca, che parteciperanno ad attività laboratoriali nel corso delle quali presenteranno le tecniche di lavorazione, l’uso e la costruzione di smalti e colori. Seguirà il 19 marzo un incontro sul restauro ceramico guidato dal prof. Francesco Bertolino di Palermo. Gli studenti del classico, invece, con i loro docenti, effettueranno delle visite di studio dei beni artistici di Casa Museo Scaglione.


I prodotti finali di questo progetto saranno l’allestimento di una mostra di ceramiche contemporanee per gli studenti dell’artistico mentre quelli classico, nella qualità di guide turistiche, accoglieranno visitatori e turisti nella Casa Museo Scaglione.


Un convegno dal titolo ‘Per un Museo della ceramica’, organizzato dagli stessi studenti, con il coinvolgimento di diverse autorità locali e regionali, concluderà le attività del progetto.

Condividi
Pubblicato da