Burgio e la sua storica tradizione ceramica saranno tra i protagonisti di Picta – Rassegna Europea d’Arte Contemporanea, un evento di rilievo internazionale che si terrà a Castrocaro Terme dal 28 febbraio al 7 aprile presso il Palazzo Pretorio di Terra del Sole. Un’occasione straordinaria per far conoscere l’eccellenza artigianale del nostro territorio e per intrecciare tradizione e innovazione in un contesto d’arte contemporanea.
Il Museo della Ceramica di Burgio in mostra a Picta
Il Museo della Ceramica di Burgio, grazie alla collaborazione con l’Associazione Italiana delle Città della Ceramica e al maestro Giuseppe Bertolino, avrà uno spazio speciale all’interno della manifestazione. “Questo riconoscimento – dice il sindaco, Enzo Galifi – testimonia l’importanza della ceramica burgitana, un’arte antica che continua a rinnovarsi, mantenendo viva la sua identità”.
La rassegna offrirà ai visitatori un viaggio tra le radici e le evoluzioni della ceramica artistica, sottolineando il legame tra tradizione e sperimentazione. Un’occasione per apprezzare la bellezza e il valore di un artigianato che ha reso Burgio un punto di riferimento nel panorama ceramico italiano.
Pollini, artisti europei e approfondimenti culturali
Accanto alla presenza di Burgio, Picta proporrà anche l’esposizione “Pollini, scarpe d’autore”, dedicata all’incontro tra moda e arte, oltre a opere di artisti contemporanei provenienti da tutta Europa. Il programma includerà momenti di approfondimento culturale, conferenze e incontri con esperti del settore, per un confronto tra le diverse forme di espressione artistica.
Un’opportunità per l’artigianato e il territorio
Essere protagonisti a Picta significa per Burgio non solo una vetrina prestigiosa, ma anche un’opportunità di crescita per il settore dell’artigianato e per l’intero territorio. La partecipazione alla rassegna rappresenta un momento di promozione e valorizzazione che può attrarre appassionati, collezionisti e nuovi visitatori.
L’arte ceramica di Burgio continua a essere simbolo di qualità, tradizione e innovazione, mantenendo viva una cultura che attraversa i secoli e che, grazie a eventi come Picta, può dialogare con il presente e il futuro dell’arte contemporanea.