Avviso di conclusione delle indagini della Dda di Palermo con i sostituti Claudio Camilleri, Giorgia Righi e Alessia Sinatra nell’ambito di un’indagine svolta a Burgio, Lucca Sicula e Villafranca Sicula che si è estesa anche fuori provincia fino a Mazzarino, nel Nisseno, e in Calabria, a Marina di Gioiosa Jonica.
Gli indagati per mafia sono Salvatore Imbornone, di 64 anni, di Lucca Sicula, ritenuto il reggente del mandamento mafioso di Lucca Sicula e Ribera; Giovanni Derelitto, di 74 anni, di Burgio; Nicolò Riggio, di 58, di Burgio; Alberto Provenzano, di 59, di Burgio; Antonio Perricone, di 53, di Lucca Sicula. Avviso di conclusione indagini anche per Francesco Caramazza, 51 anni, di Favara.
Giuseppe Maurello, di 54 anni, di Lucca Sicula, è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa.
Avviso di conclusione indagini anche a due indagati per favoreggiamento. Sono Gabriele Mirabella, 38 anni, di Lucca Sicula; Giacomo Bacino, di 60, di Burgio.
Con l’avviso di conclusione indagini gli indagati hanno 20 giorni per presentare memorie, produrre documenti, depositare documentazione relativa a investigazioni del difensore, chiedere al pm di compiere atti di indagine o presentarsi per rilasciare dichiarazioni o chiedere di essere sottoposto ad interrogatorio.
Le indagini, svolte dai carabinieri, avrebbero consentito di evidenziare “la piena operatività dell’associazione, documentando numerose riunioni finalizzate ad acquisire in modo diretto e indiretto la gestione e il controllo di attività economiche, appalti e servizi pubblici, per realizzare profitti e vantaggi ingiusti, intervenendo sulle amministrazioni locali”.
Questi gli avvocati impegnati: Salvatore Virgone (Caramazza); Teo Calderone e Vincenzo Castellano (Derelitto); Giovanni Vaccaro e Vincenzo Castellano (Imbornone); Giovanni Vaccaro (Maurello); Giovanni Vaccaro (Perricone); Vincenzo Giambruno (Provenzano); Giovanni Morgante e Domenico Cicchirillo (Riggio); Vincenzo Castellano e Teo Calderone (Mirabella); Nicasio Genova (Bacino).