Due settimane che avrebbero dovuto portare ad un abbassamento della curva epidemiologica a Sciacca in zona rossa dallo scorso 18 marzo, invece così non e’ stato. Alla vigilia di un ritorno in zona arancione sebbene per soli tre giorni prima dell’entrata in vigore della nuova zona rossa di Pasqua a livello nazionale, si fa ancora la conta di altri contagi e di altri nuovi focolai.
L’ultimo riguarda l’Istituto del Boccone del Povero dove un primo caso di positività si e’ riscontrato qualche giorno fa tra lo stesso personale, adesso si sarebbe esteso ad altri. Intanto, nell’istituto sono gia’ scattate le misure di contenimento e di isolamento necessarie.
Mentre per quanto riguarda le scuole, la prima cittadina e’ al lavoro per evitare il ritorno in classe per una sola giornata prima delle festività pasquali, per quanto concerne la zona rossa. L’ultima parola spetta sempre all’Asp e al Dipartimento di Prevenzione, l’unico che in questo momento può avere un quadro molto più chiaro del livello di diffusione e dei cluster in atto.