Salvatore Incandela, primario dell’unità operativa di Ginecologia del Giovanni Paolo II di Sciacca, ha fatto il punto, questa mattina, in un’intervista a Risoluto.it, sulla situazione riguardante il reparto.
La paziente che è stata trovata positiva al Covid ha partorito un bimbo nato morto secondo quanto riferito dal sindaco di Ribera, Carmelo Pace, che ha rilasciato questa dichiarazione:
“Da notizie avute direttamente dal Direttore dell’U.O.C. al momento la causa della morte endouterina non è conosciuta. Le cause di morte fetali sono e restano tantissime e di diverse origini. Lo potremo sapere con certezza dall’esame autoptico che verrà effettuato nei tempi e nelle modalità corrette. Sulla positività del tampone effettuato alla gestante, al momento disarma il fatto che la paziente è asintomatica e non riferisce di aver avuto stretti contatti con persone già positive o provenienti da aree cosiddette ad alto rischio. Questo deve servire da monito a restare tutti a casa. Il reparto di ostetricia di Sciacca ha già preso le dovute precauzioni di sanificazione nella possibilità di ritornare operativo al più presto. Se ci saranno ulteriori sviluppi – conclude Pace – vi farò sapere”.