Il Parlamento Regionale ha approvato un emendamento che prevede l’esenzione dal pagamento dei suoli pubblici, per bar, ristoranti e pizzerie e attività commerciali fino a dicembre 2020. Mentre gli stabilimenti balneari non pagheranno le aree utilizzate per le attività estive mentre agricoltori e imprese zootecniche avranno la sospensione dei canoni per l’utilizzo delle aree destinate alla agricoltura e al pascolo degli animali.
Le risorse che verranno meno ai Comuni interessati per il mancato introito saranno compensate con le risorse provenienti dal Fondo perequativo, la manovra economica è stata quantificata in oltre 300 milioni di euro.
L’emendamento e’ stato approvato oggi durante la seduta in corso per l’approvazione del bilancio.