Il senatore Rino Marinello, medico e per tanti anni impegnato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Sciacca, si schiera contro il trasferimento dei ricoveri in Medicina dal Giovanni Paolo II di Sciacca alla casa di cura Sant’Anna di Agrigento “che dista circa 80 chilometri dal comune saccense”. Marinello aggiunge: “Intendo ribadire la proposta già avanzata nei giorni scorsi di realizzare uno specifico Ospedale Covid all’interno del padiglione, al momento sede di uffici e del poliambulatorio dell’Asl, che ricade nell’area perimetrale dell’ospedale Giovanni Paolo II, ma fisicamente staccato dal corpo principale“. Su questa proposta aggiunge: “Sono intenzionato a trasmettere una proposta al Ministero della Salute e a coinvolgere la Regione perché, passata l’emergenza, la struttura venga definitivamente utilizzata per creare un reparto di malattie infettive, dotando una volta per tutte il Giovanni Paolo II di un reparto all’avanguardia che possa servire l’intero territorio provinciale e anche regionale. Va precisato che l’ospedale Giovanni Paolo II vanta delle eccellenze di tutte le unità operative, ma sicuramente la dinamica dell’approccio in ospedale nel prossimo futuro dovrà subire delle modifiche organizzative, implementando il servizio territoriale e affidando all’Ospedale pazienti acuti e non gestibili a domicilio. Inoltre, è doveroso ricordare che l’emergenza Coronavirus, non ha annullato le altre patologie che afferivano al Giovanni Paolo II”.