Padre Saverio Catanzaro, ex arciprete di Menfi, a 83 anni non ha voluto rinunciare, ancora una volta, alla sua presenza in Africa. E’ rientrato a Menfi il 26 marzo scorso e subito si è messo in quarantena. Nella sua casa celebra la messa, prega, legge, riordina vecchie foto e ascolta, al telefono, tanta gente.
Lui ha vissuto, da bambino, la guerra, poi, da sacerdote, il terremoto nella Valle del Belice. In Africa, ormai da molti anni, tocca con mano la povertà, la miseria e la morte. Alla luce di questa sua esperienza di vita non manca di bacchettare chi si lamenta perchè costretto a rimanere in casa. “C’è chi vive il coronavirus in maniera drammatica – dice il religioso – e noi non possiamo lamentarci solo per dovere restare in casa. C’è gente che, addirittura, contesta di non potere andare in campagna a Pasquetta”.