L’annuncio da parte del Comune è arrivato con un comunicato stampa diramato poco prima delle 2 del mattino.
Riferisce di una “breve riunione, preceduta nei giorni scorsi da diversi colloqui con le singole associazioni”, durante la quale “si è raggiunto l’accordo fra amministrazione comunale e le associazioni dei carristi per la chiusura del concorso rimasto in sospeso per i noti motivi che hanno portato alla interruzione dell’evento carnascialesco del 2020”.
Una kermesse di tre giorni dal 28 al 30 di dicembre che prevede l’esibizione dei gruppi mascherati dei carri, la recita dei copioni e altre soluzioni concordate concorreranno alla valutazione dei carri in concorso. La tre giorni si terrà presso uno degli alberghi di Sciacca Mare, con posti a sedere prenotati e nominativi e nel rispetto di tutte le norme anticovid. Associazioni e amministrazione stanno lavorando alla definizione del programma. Ulteriori dettagli saranno forniti nei prossimi giorni. Scartata, dunque, l’ipotesi degli spettacoli all’interno del tendone del circo che era stata presa in considerazione. Il Comune potrà così liquidare ai carristi la parte restante del premio, circa 50 mila euro, che non è stata ancora assegnata perchè legata al concorso e alla posizione in classifica di ogni singolo carro.