L’udienza e’ fissata per il 12 giugno quando i giudici della prima sezione penale emetteranno sentenza sulla vicenda che coinvolge una bimba di 9 anni e il settantunenne, Giuseppe Todaro di Montallegro, accusato di avere adescato la bambina, figlia di una coppia di amici, e averla palpeggiata e baciata.
Il pubblico ministero Elettra Consoli ha chiesto la condanna a sei anni di reclusione per l’uomo.
In aula nei mesi scorsi, la presunta vittima minorenne, ha raccontato gli abusi subiti durante un pranzo a casa dei coniugi, amici di famiglia a Montallegro.
Anche la madre della piccola ha confermato le accuse deponendo al processo a carico dell’uomo.
Le indagini sono partite dopo le denunce della madre e della nonna della piccola. Secondo il pm le accuse a carico dell’imputato sono pienamente provate in primo luogo “dal racconto chiaro, limpido e non forzato” della vittima e dalle consulenze e dalle testimonianze raccolte. Il difensore di Todaro, l’avvocato Giuseppe Lo Gioco, invece ha replicato al pm sostenendo che si tratta di ricostruzioni non veritiere e piene di suggestioni.