Roberto Albergoni ha rassegnato le dimissioni dalla carica di direttore generale della Fondazione Agrigento 2025. La notizia segna un nuovo cambiamento ai vertici dell’ente incaricato di coordinare il programma per Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025.
Albergoni, figura chiave nella preparazione del dossier che ha portato alla vittoria della candidatura, ha contribuito anche alla realizzazione di diversi progetti culturali, tra cui quello che mira a fare di Gibellina la Capitale dell’Arte Contemporanea nel 2026.
Le dimissioni arrivano poche ore dopo l’approvazione del bilancio della Fondazione e in un contesto di riorganizzazione sotto la guida della nuova presidente, il prefetto Maria Teresa Cucinotta. Quest’ultima aveva manifestato l’intenzione di avvalersi di un consulente esterno, una scelta che potrebbe aver inciso sulla decisione di Albergoni.
Si tratta del secondo addio in pochi mesi. A gennaio, subito dopo l’inaugurazione ufficiale di Agrigento Capitale della cultura 2025 alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il professore Giacomo Minio aveva lasciato la presidenza della Fondazione a seguito di polemiche sulla gestione dell’evento.
Negli ultimi mesi, Albergoni si era occupato anche di alcune criticità emerse nel progetto culturale, come la contestazione sollevata a Sciacca per l’esclusione di alcune attrattive locali dal calendario degli eventi.