Si tratta di un percorso di qualificazione professionale per valorizzare gli avvocati e le istituzioni forensi nella realizzazione concreta dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Un progetto reso possibile dal contributo economico di Cassa Forense e dal sostegno degli Ordini degli Avvocati di Gela, Marsala e Sciacca.
Prende avvio il Network Avvocatura 20-30, su iniziativa dei Consigli dell’Ordine degli Avvocati di Gela, Marsala e Sciacca, che hanno raccolto l’invito di Cassa Forense (bando n. 14/2019) a contribuire al conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Il progetto promuoverà la diffusione e il coinvolgimento degli avvocati nel programma di azione declinato dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e dagli strumenti attuativi nazionali e locali. I tre Consigli dell’Ordine – grazie alla appassionata adesione dei rispettivi presidenti, avvocati Maria Antonia Giordano, Giuseppe Spada e Giuseppe Livio – hanno pubblicato il bando per la selezione di 30 avvocati che avranno il privilegio di essere formati ed entrare per primi nel Network. Molti sono i fattori di novità del progetto, al suo esordio a livello nazionale con l’intento di avviare un network permanente e inclusivo: l’ottica trans-disciplinare e l’introduzione nelle attività professionali di discipline come il pensiero sistemico e la pianificazione strategica, le metodologie cooperative, l’approccio al problem solving, tutti posti al servizio delle comunità e dei territori locali. Il bando si rivolge ad avvocate e avvocati consapevoli del fatto che, oggi, per garantire l’effettiva tutela dei diritti, è sempre più necessario saper leggere e comprendere la complessità dei contesti e l’interdipendenza dei diversi comparti socio-economici, senza scordare le implicazioni ambientali. “La Sostenibilità è il tema chiave del XXI secolo e riguarda da vicino anche gli avvocati e le libere professioni – spiega Massimo Zortea, avvocato ambientale e docente universitario, supervisore didattico-scientifico del progetto – Ci impone di sviluppare competenze specifiche in materia e riqualificare la nostra professionalità di giuristi e uomini di cultura, anche perché ne hanno grande bisogno tutta la clientela e i partner dell’Avvocatura. La prima risposta è formarsi seriamente, con costanza. La seconda è aggregarsi: la Sostenibilità è un bene comune e si costruisce solo insieme. Intendiamo promuovere una rete professionale coesa e preparata in grado di rispondere alle esigenze del mondo forense, della società civile, della pubblica amministrazione sui temi dell’Agenda 2030”. L’Equipe del progetto – oltre che da Massimo Zortea e Carla Broccardo, coordinatrice esecutiva dal progetto, avvocata già componente del Consiglio Nazionale Forense – è composta dall’avvocato Serena Lazzaro di Siracusa, Tutor Didattica, e dagli avvocati Giuseppe Condorelli e Viviana Altamore di Gela, Marianna Licari di Marsala e Anna Petruzzelli e Carmela Bacino di Sciacca. L’avvio delle attività del Network è previsto a partire dal prossimo ottobre, appena conclusa la selezione dei 30 professionisti in formazione. La scadenza del bando è prevista per il prossimo 12 settembre 2021. Per ulteriori informazioni: network@avvocatura2030.it