Consegnati questa mattina alla ditta Eredi Marotta di Mussomeli i lavori di consolidamento del costone di Porto Palo, a Menfi. Nel novembre 2021 la frana ha costretto una ventina di famiglie a lasciare le proprie case e due attività commerciali a chiudere i battenti. Giuseppe Scirica, tabaccaio di Porto Palo, ha iniziato lo sciopero della fame che ha interrotto dopo molto tempo. Ha dovuto trasferire l’attività all’interno di un container.
“Lunedì primo luglio avranno inizio i lavori – dice l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Miralba Riggio – che saranno divisi in tre fasi. La prima riguarderà il consolidamento della paratia già esistente con pali in cemento armato. Poi le opere di drenaggio e canalizzazione da ripristinare. A seguire, con un intervento di ingegneria naturalistica, installeremo specie idonee a contrastare l’erosione del pendio e del suolo”.
Ci sarà una fase preliminare dei lavori, che sarà completata in 6 giorni, per ripristinare la viabilità in un solo senso di marcia e garantire il transito dei mezzi in direzione torre.
Menfi “rimarginerà una ferita da troppo tempo aperta”, come ha affermato il vicesindaco, Sandro La Placa.
Presente questa mattina alla consegna dei lavori, assieme al sindaco, Vito Clemente, ed a numerosi tecnici, anche l’onorevole Margherita La Rocca Ruvolo. La parlamentare regionale ha ribadito che il finanziamento di 500 mila euro del Commissario per il dissesto idrogeologico consentirà di togliere il pericolo e rendere percorribile la zona attualmente bloccata al traffico. Ricordo quando sono venuta in occasione dello sciopero della fame del signor Scirica – ha detto La Rocca Ruvolo – e ho detto che il percorso adeguato era quello del Commissario per il dissesto, ente preposto per reperire le somme necessarie. Il progetto esecutivo e il lavoro di tutti ha consentito di iniziare l’opera”.
In attesa della seconda fase dei lavori previsti, da realizzare con fondi Pnrr per circa 7 milioni di euro e progettazione ed esecuzione delle opere di competenza della Protezione civile, in una zona assai più vasta di Porto Palo, Menfi realizza un’opera che, come affermato dal direttore dei lavori, Calogero Palumbo Piccionello, “servirà per consolidare tutto il pendio, le abitazioni a valle, ma anche la strada e la torre che si trova a monte”.