Alessandro Giannì dopo l’assoluzione: “Adesso si discuta seriamente del pesce azzurro nel Canale di Sicilia”

Dopo l’assoluzione, avvenuta ieri sera, al Tribunale di Sciacca, dall’accusa di violenza privata, per l’intervento di Greenpeace del 29 aprile 2013 contro la pesca a volante a coppia, il direttore delle Campagne di Greenpeace Italia, Alessandro Giannì, in un’intervista a Risoluto.it, parla dei rischi che l’attuale situazione determina nel Canale di Sicilia. Giannì, saccense, era accusato di avere ostacolato la pesca creando pericolo in occasione di quell’intervento. Greenpeace, invece, ha sempre sostenuto che si è trattato di un’azione pacifica e che nessun ostacolo era stato causato alle operazioni di pesca che stavano svolgendo natanti di Sciacca.

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