Cronaca / Attualità

Allarme a Sciacca per gli aumenti dei casi di violenza sulle donne: le vittime chiedono maggiore aiuto e assistenza

A Sciacca i casi di violenza, in particolare sulle donne, sono in costante aumento.  L’ultimo dato, su quelli trattati dallo sportello antiviolenza “La Fenice” dalla costituzione ad oggi, è di ben 420 segnalazioni. L’allarme in città resta alto.

 «Siamo soltanto due, ma continuiamo a lavorare – evidenzia Elina Salomone responsabile dello sportello antiviolenza di Sciacca – e anzi stiamo dando una mano anche allo sportello di Menfi. Dall’apertura dello sportello “La Fenice”, nel 2010, ad oggi, la situazione, anche a Sciacca, è peggiorata con tanti casi che vengono segnalati, ma c’è anche maggiore richiesta. Adesso arrivano anche i risultati perché le donne chiedono maggiormente aiuto e viene fuori il sommerso. La sensibilizzazione delle nuove generazioni, anche con le iniziative nelle scuole, è fondamentale. La violenza c’è, sommersa, ma c’è e in tutto il nostro territorio – continua la Salomone – e le donne vivono in una condizione costante di paura e di pericolo e, purtroppo, questo ci fa dire che non è stata ancora raggiunta alcuna parità. Sarà così fino a quando le ragazze non saranno libere di camminare liberamente senza correre rischi”. Elina Salomone sollecita da tempo un potenziamento dello sportello antiviolenza. “Noi non abbiamo mai avuto risorse – aggiunge – e abbiamo lavorato senza mezzi e con tanta buona volontà. Puntiamo tanto su un potenziamento del servizio che renda la nostra azione più costante, continua e sicura nel tempo”. Sciacca collabora, ormai da tempo, con Ribera e Menfi per l’attivazione di uno sportello antiviolenza anche in questi centri e lo sportello antiviolenza saccense ha collaborato, negli anni, con la Procura della Repubblica pure in vicende dalle quali sono scaturiti procedimenti penali per violenza e maltrattamenti.

Condividi
Pubblicato da